Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro il paniere delle altre principali valute questo lunedì, mentre i volumi degli scambi resteranno ridotti dal momento che i mercati statunitensi sono chiusi per il Columbus Day.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 85,73.
Il dollaro non riesce a riprendere lo slancio dopo i verbali del vertice di settembre della Federal Reserve che hanno spinto i traders a ridurre le aspettative di un aumento anticipato dei tassi da parte della Fed.
Il vicepresidente della Fed, Stanley Fischer, venerdì ha dichiarato che la crescita globale più debole del previsto potrebbe spingere la banca a rallentare il ritmo di un eventuale aumento dei tassi.
Il cambio USD/JPY scende dello 0,09% a 107,54 poiché sul sentimento dei mercati pesano i timori per le prospettive di crescita globale in seguito alla decisione del Fondo Monetario Internazionale di tagliare le previsioni di crescita globale per il 2014 e il 2015; il Fondo ha avvertito che la crescita economica globale potrebbe non raggiungere più i livelli pre-crisi.
I mercati nipponici sono chiusi per festa nazionale.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,38% a 1,2973. Il sentimento sull’euro resta vulnerabile mentre si teme che la Germania, la principale economia della zona euro, possa cadere in recessione dopo gli ultimi dati che hanno mostrato un inaspettato indebolimento del settore manifatturiero e delle esportazioni.
I dati rilasciati giovedì hanno mostrato che le esportazioni tedesche sono scese del 5,8% ad agosto, dati che hanno seguito il report deludente sulla produzione industriale pubblicato martedì.
La sterlina è stabile, con la coppia GBP/USD a 1,6082, mentre il franco svizzero sale, con il cambio USD/CHF giù dello 0,37% a 0,9539.
I dollari legati alle materie prime passano da stabili a positivi, con la coppia AUD/USD su dello 0,51% a 0,8731 e il cambio NZD/USD in salita dello 0,43% a 0,7857, mentre la coppia USD/CAD è stabile a 1,1204.
I mercati in Canada sono chiusi per il Giorno del Ringraziamento.
Stamane, i dati ufficiali hanno rivelato che il surplus commerciale cinese si è ridotto a 31,0 miliardi di dollari il mese scorso dai 49,8 miliardi di agosto, contro le stime di un surplus pari a 41,0 miliardi di dollari.
Le esportazioni del paese hanno visto un incremento del 15,3% rispetto all’anno scorso a settembre, superando le aspettative di un aumento dell’11,8%, mentre le importazioni sono salite del 7,0% rispetto alle previsioni di una riduzione del 2,7%.