ROMA (Reuters) - Novartis e Italfarmaco si sono detti disponibili a riscrivere i contratti di distribuzione che li legano per il mercato italiano per venire incontro alle richieste dell'Antitrust.
E' quanto si legge negli impegni pubblicati oggi sul sito dell'organismo di vigilanza.
L'Autorità ha aperto il 29 gennaio del 2014 un'istruttoria dopo aver ricevuto un esposto dalla Regione Lombardia in cui si ipotizzava un coordinamento delle strategie commerciali delle due imprese durante la partecipazione alle gare pubbliche nel periodo 2010-2013.
Secondo l'Antitrust sarebbero stati messi in atto comportamenti per realizzare "una spartizione delle forniture di medicinali contenenti ocreotide" nelle gare in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.