Investing.com – L’Abi (Associazione Bancaria Italiana) ha comunicato che lo strumento “Progetti investimenti Italia” si è confermato un valido supporto alla domanda di credito proveniente dalle Pmi.
Nell’ambito del progetto, infatti, sino alla data del 28 febbraio 2015, sono state accolte 18.701 domande di finanziamento per un valore totale erogato di 5,5 miliardi; su un plafond complessivo previsto di 10 miliardi e destinato alle Pmi in bonis che vogliano investire in beni materiali ed immateriali, destinati allo svolgimento della loro attività d’impresa.
Questa iniziativa, che rientra nel più vasto “Accordo per il Credito 2015” e che evidenzia un aumentato utilizzo delle risorse messe a disposizione, è, secondo l’Abi, un importante segnale in prospettiva ad una ripresa della domanda di credito, sia per gli investimenti che per il rilancio economico italiano.
Le richieste di finanziamento accolte e coperte dal Fondo di garanzia per le Pmi, dall’Ismea, dalla Sace o da Confidi, sono in totale il 18,3% .
Fra i finanziamenti erogati, quelli con durata superiore a tre anni costituiscono il 73,1% del totale, mentre, nel dettaglio, il 41,2% è destinato all’”industria”, il 29,4% al “commercio e alberghiero” il 7,3% agli artigiani, il 4,7% al settore “edilizia e opere pubbliche”, il 3,8% al settore “agricoltura” ed il rimanente 13,6% alle aziende raggruppate sotto la voce “altri servizi”.