Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute questo venerdì, mentre cresce l’attesa per la pubblicazione dei dati sull’occupazione statunitense in un clima di incertezza legato alla possibilità che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse USA come previsto quest’anno.
Il cambio USD/JPY è stabile a 116,82.
Il dollaro resta sotto pressione dopo le parole di mercoledì del Presidente della Fed di New York William Dudley secondo cui il peggioramento delle prospettive economiche globali ed il rafforzamento del dollaro potrebbero avere “conseguenze significative” sullo stato di salute dell’economia statunitense.
Gli investitori attendono il report statunitense sull’occupazione non agricola per il mese di gennaio previsto nel corso della giornata per avere ulteriori informazioni sulla forza del mercato del lavoro.
Dai dati di ieri è emerso che le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono aumentate di 8.000 unità a 285.000 la scorsa settimana, più del previsto, ma sono rimaste vicino ad un livello che indica un consolidamento del mercato del lavoro.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,09% a 1,1195.
Questa mattina, i dati hanno rivelato che gli ordinativi alle fabbriche in Germania sono scesi dello 0,7% a dicembre, contro le previsioni di un calo dello 0,5% e dopo l’aumento dell’1,5% del mese precedente.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,08% a 96,60, staccandosi dal minimo di tre mesi e mezzo di 96,27 registrato nella seduta precedente.