Lunedì Bank of America (BofA) ha fornito indicazioni sulle potenziali azioni dei Commodity Trading Advisor (CTA) nella prossima settimana.
Secondo BofA, le CTA potrebbero continuare a vendere il dollaro statunitense (USD) contro la maggior parte delle valute, seguendo una tendenza emersa dopo il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) che ha portato a un indebolimento del dollaro. I modelli della banca indicano che questa settimana le posizioni lunghe sull'USD sono state ridotte.
L'analisi della banca suggerisce che nel mercato dei cambi (FX) è probabile che le CTA continuino a coprire le posizioni corte su euro (EUR), sterlina (GBP) e dollaro canadese (CAD).
Inoltre, ci si aspetta che le CTA aumentino le posizioni lunghe sul dollaro australiano (AUD), recentemente consolidate, e che avviino potenzialmente una posizione lunga sul peso messicano (MXN), data la forza del trend positivo del peso.
Nel settore delle materie prime, nonostante l'aumento del prezzo dell'oro la scorsa settimana, il trend del metallo prezioso è diminuito, spingendo le CTA a vendere, anche se a un ritmo più lento. BofA prevede che questa tendenza a vendere oro e petrolio continuerà anche la prossima settimana.
L'analisi ha inoltre rilevato che le posizioni lunghe dei CTA sul rame si stanno avvicinando a livelli estremamente elevati, mentre le posizioni lunghe sull'alluminio sono in fase di dismissione. Per contro, i semi di soia stanno registrando una copertura delle posizioni corte.
Il rapporto della banca serve come indicatore di come i trader che seguono le tendenze potrebbero adeguare i loro portafogli in risposta ai movimenti del mercato.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.