Investing.com -- Gli analisti di Capital Economics hanno espresso dubbi sulla sostenibilità del recente rally del won coreano. Nonostante il guadagno di circa l'1,4% della valuta rispetto al dollaro USA quest'anno, prevedono che la tendenza al rialzo si invertirà.
Il won coreano ha mostrato resilienza di fronte a un dollaro USA generalmente forte, registrando persino un leggero calo rispetto ad esso oggi. La performance della valuta è stata notevole, soprattutto considerando lo spostamento dei rendimenti relativi che non ha favorito il won.
Il tumulto politico in Corea del Sud è stato motivo di preoccupazione per gli investitori, ma le istituzioni politiche del paese hanno resistito alle sfide e i timori di diffusi disordini industriali non si sono concretizzati. Questa stabilità si riflette nell'aumento del 5,0% da inizio anno del KOSPI, il principale indice del mercato azionario sudcoreano.
Tuttavia, il won ha subito un calo significativo dall'inizio del quarto trimestre del 2024 e si classifica come la valuta con la performance peggiore tra quelle dei mercati emergenti dall'imposizione temporanea della legge marziale all'inizio di dicembre. Sebbene una risoluzione della crisi politica potrebbe potenzialmente portare a un ulteriore rally, Capital Economics rimane scettica.
Gli analisti sostengono che la debolezza del won nell'anno precedente fosse in gran parte dovuta a un sostanziale spostamento dei differenziali di rendimento, influenzato da dati macroeconomici deboli e azioni di politica monetaria inaspettate, come il taglio dei tassi alla fine di novembre seguito da indicazioni accomodanti da parte della banca centrale.
Prevedono che la Bank of Korea continuerà a tagliare i tassi di interesse in modo più aggressivo di quanto gli investitori si aspettino attualmente, per sostenere la crescita economica e mantenere bassa l'inflazione, il che probabilmente comporterebbe un ulteriore spostamento dei differenziali di rendimento a sfavore del won.
Inoltre, Capital Economics prevede che un renminbi cinese più debole, anticipato in risposta a severe tariffe dagli Stati Uniti, eserciterà una pressione al ribasso sul won coreano. Storicamente, i movimenti del renminbi hanno avuto effetti di ricaduta su altre valute asiatiche, incluso il won.
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