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Citi prevede risultati contrastanti per l'USD in vista del rapporto sull'occupazione

Pubblicato 02.10.2024, 14:14

Citi ha fornito un commento sull'impatto potenziale del prossimo rapporto sull'occupazione sull'USD. Il rapporto, che sarà pubblicato venerdì, ha portato i mercati ad anticipare vari risultati per le coppie valutarie che coinvolgono l'USD, come USDJPY e USDCHF, basandosi su diversi scenari dei dati relativi ai Non-farm Payrolls (NFP).

Gli analisti di Citi suggeriscono che se i dati NFP soddisfano o superano le aspettative di consenso, ciò potrebbe portare a un aumento di USDJPY e USDCHF. Inoltre, le valute estere ad alto beta potrebbero anche registrare un lieve aumento rispetto all'USD a causa del ridotto rischio di recessione.

Al contrario, se i dati NFP mancano leggermente le aspettative, USDJPY e USDCHF potrebbero diminuire, ma un repricing accomodante della Federal Reserve potrebbe offrire supporto agli asset rischiosi, permettendo alle valute ad alto beta di performare potenzialmente meglio contro l'USD.

Nel caso di un NFP notevolmente più debole, come previsto da Citi Economics con 70.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione del 4,3%, sia USDJPY che USDCHF potrebbero subire un calo significativo. Questo scenario potrebbe anche mettere pressione sulle valute ad alto beta se un'aumentata avversione al rischio innescasse una reazione di mercato del tipo "le cattive notizie sono cattive notizie".

L'analisi di Citi evidenzia anche due importanti considerazioni per il prossimo rapporto sull'occupazione. In primo luogo, un rapporto più forte del previsto potrebbe influenzare negativamente EURUSD, in particolare se la narrativa di una svolta della Banca Centrale Europea guadagna terreno e il mercato tende a vendere EUR.

In secondo luogo, la gamma di possibili risultati dei dati potrebbe lasciare il pricing della Federal Reserve e l'USD in uno stato di incertezza. La recente retorica equilibrata del presidente della Federal Reserve Jerome Powell e la vicinanza di un altro rapporto sull'occupazione prima della riunione del Federal Open Market Committee di novembre potrebbero limitare i movimenti di mercato a meno che non ci sia una deviazione estrema dei dati.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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