TORINO (Reuters) - Il mercato italiano dell'auto continua a febbraio la performance positiva che prosegue da 33 mesi consecutivi e registra un vero e proprio boom di immatricolazioni nell'ultimo giorno del mese che riporta l'attenzione sul fenomeno delle Km zero (auto immatricolate che saranno poi vendute come usate a prezzo scontato).
"Febbraio 2017 registra i volumi mensili più alti da febbraio 2010, quando il mercato superò le 201.000
unità" commenta il presidente Anfia, Aurelio Nervo, rilevando che il mese si confronta con un febbraio 2016 che era gia cresciuto del 27,9%.
Anche Unrae, l'associazione delle case estere, sottolinea l'incremento delle immatricolazioni ma rileva che "tra i canali di vendita, crescono le immatricolazioni a società (+43,9%) e il noleggio (+6,3%) mentre il canale dei privati, nonostante il ritorno ad imponenti azioni di sostegno delle Case, registra in febbraio un leggero rallentamento (-2,5%). La flessione dei privati è di nuovo un segnale di attenzione", commenta Unrae.
I dati di vendita di questi primi due mesi "confermano sostanzialmente il buono stato di salute del mercato italiano, come d'altra parte emerge anche dalla nostra inchiesta congiunturale condotta a fine febbraio", dice il Centro Studi Promotor.
Dalla rilevazione risulta che l'85% degli operatori ritiene la raccolta di ordini su livelli alti o normali, mentre il 78% ritiene che nei prossimi mesi la domanda sarà in aumento o stabile sugli elevati livelli attuali, dice Promotor.
Il commento di Federauto, associazione dei concessionari, rimarca il boom di vendite dell'ultimo giorno. "A febbraio è stato battuto un record: nell'ultimo giorno sono state fatte quasi 50.000 immatricolazioni ( il 27% del totale)", dice la nota Federauto. E prosegue "Tutto normale o la cartina di tornasole di enormi forzature fatte a suon di auto-immatricolazioni e altro? Purtroppo la domanda appare retorica. Ma siamo sicuri che queste forzature siano la strada giusta per il comparto automotive in Italia? Noi riteniamo di no. E se non si pone una particolare attenzione il fenomeno così ampliato potrebbe diventare, se già non lo è, una patologia più che un'opportunità".
Anche a febbraio Fca è andata neglio del mercato, con segno positivo per tutti i marchi del gruppo. Nel mese scorso Alfa Romeo ha aumentato le vendite del 22,9%, Fiat (MI:FCHA) del 6,1%, Lancia del 5,9%, Jeep del 4,2% e il gruppo piazza cinque vetture
nella clasifica delle 10 auto piu vendute.
(Gianni Montani)