🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dollaro al massimo di un mese e mezzo dopo i dati USA

Pubblicato 21.01.2016, 14:42
© Reuters.  Il dollaro si rafforza supportato dai dati statunitensi
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro sale al massimo di un mese e mezzo contro le altre principali valute questo giovedì, dopo i dati che hanno mostrato un’inaspettato aumento delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione USA al massimo da aprile, pur restando vicino ad un livello che indica un consolidamento del mercato del lavoro.

Il cambio USD/JPY è stabile a 116,92, staccandosi dal minimo di 116,47 registrato nella notte e restando al di sopra del minimo di un anno di 115,95 segnato ieri.

Il Dipartimento per il Lavoro ha reso noto che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 15 gennaio è salito di 10.000 unità a 293.000 dal totale della settimana precedente di 283.000 unità. Gli analisti avevano previsto un calo di 5.000 unità a 278.000.

Inoltre, la Federal Reserve Bank di Philadelphia ha dichiarato che l’indice manifatturiero è salito a -3,5 questo mese dalla lettura di dicembre di -5,9. Gli analisti avevano previsto che l’indice salisse a -5,0 a dicembre.

Il prezzo del greggio continua a scendere questa mattina, riavvicinandosi al minimo di 12 anni della seduta di ieri, con l’eccesso delle scorte globali che continua a pesare sulla materia prima.

Il dollaro si è indebolito contro lo yen, tradizionale valuta rifugio, ieri per via del crollo del prezzo del greggio che ha alimentato i timori per un indebolimento della crescita globale.

Il crollo del prezzo del greggio continua a pesare sul dollaro canadese, legato alla materia prima. Il cambio USD/CAD scende dello 0,60% a 1,4413, restando vicino al massimo di 13 anni di 1,4692 segnato nella seduta precedente.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,25% a 0,6924 ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,19% a 0,6442.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,90% a 1,00785.

La Banca Centrale Europea ha mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico dello 0,05%, come previsto. La banca ha inoltre lasciato invariato il tasso di deposito a -0,30% ed il tasso di prestito marginale allo 0,30%.

Intanto, il dollaro sale contro la sterlina e il franco svizzero, con la coppia GBP/USD giù dello 0,60% ad un nuovo minimo di cinque anni di 1,4107 ed il cambio USD/CHF in salita dello 0,72% a 1,0114.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,64% a 99,81, il massimo dal 3 dicembre.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.