Investing.com - Il dollaro continua a scendere contro le altre principali valute questo mercoledì, il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile in vista dell’attesissima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve prevista nel corso della giornata.
Il dollaro è stabile contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 120,35.
La Fed non dovrebbe aumentare i tassi di interesse al termine dei due giorni di politica monetaria questo mercoledì, ma molti investitori ritengono che i tassi potrebbero essere alzati in occasione del vertice di dicembre.
I dati di ieri hanno rivelato che uno dei principali indicatori degli investimenti delle imprese USA è sceso per il secondo mese consecutivo a settembre, pesando sulle aspettative di un aumento dei tassi di interesse.
Gli ordinativi di beni capitali non legati alla difesa, esclusi gli aerei, un indicatore importante delle spese per le attrezzature delle imprese, sono scesi dello 0,3% a settembre dopo il calo dell’1,6% ad agosto.
Un secondo report ha rivelato un peggioramento della fiducia dei consumatori USA questo mese.
Stamane, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che l’indice sul mercato dei mutui, un indicatore del volume dei mutui, è sceso del 3,5% nella settimana terminata il 23 ottobre a 417,4. La settimana precedente, l’indice ha visto un aumento dell’11,8% a 432,7.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,30% a 1,1077.
Intanto, il dollaro è stabile contro la sterlina, con la coppia GBP/USD a 1,5293, ed in calo contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF giù dello 0,28% a 0,9839.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,87% a 0,7127 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,65% a 0,6719.
Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,5% nel terzo trimestre, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,6% e dopo l’incremento dello 0,7% nel trimestre terminato a giugno.
Su base annua, i prezzi al consumo sono saliti dell’1,5% lo scorso trimestre, meno dell’1,7% previsto.
Intanto, il cambio USD/CAD scende dello 0,29% a 1,3229.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,27% a 96,75, restando vicino al massimo di due mesi di venerdì di 97,30.