Investing.com - Il dollaro scende questo lunedì, mentre euro e sterlina guadagnano terreno grazie alla riduzione dei timori per lo scontro sul bilancio italiano, ma gli investitori restano cauti per via della serie di rischi geopolitici che continuano ad incombere sui mercati.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,27% a 96,56 alle 04:32 ET (09:32 GMT), staccandosi dal massimo di una settimana di 96,96 registrato nella notte.
Il dollaro è stato supportato nella notte con i timori per il rallentamento della crescita economica globale e per le tensioni commerciali USA-Cina che pesano sulla propensione al rischio.
L’euro si rafforza contro il dollaro, con il cambio EUR/USD su dello 0,41% a 1,1382.
L’euro è stato incoraggiato dai segnali di una svolta nel lungo scontro in corso tra Roma e l’UE per il bilancio italiano 2019, dopo che il vice premier Matteo Salvini ha reso noto che il governo potrebbe abbassare gli obiettivi di prestito.
L’UE ha respinto la bozza di bilancio italiano 2019, che prevede un deficit del 2,4% in violazione delle norme fiscali comunitarie.
Anche la sterlina sale, con il cambio GBP/USD su dello 0,22% a 1,2841, ma i guadagni restano limitati in un clima di apprensione per la Brexit.
Ieri, i leader dell’UE hanno approvato i termini del divorzio britannico dal blocco, ma gli osservatori dei mercati ora cercano di capire se l’accordo sulla Brexit passerà indenne il voto al parlamento britannico.
La sterlina scende contro l’euro, con la coppia EUR/GBP su dello 0,18% a 0,8862.
Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY in salita dello 0,25% a 113,24.
Il sentimento dei mercati è stato incoraggiato dal fatto che il prezzo del greggio si è stabilizzato dopo il tonfo della scorsa settimana, ma gli investitori restano cauti in vista del vertice commerciale USA-Cina previsto in occasione del summit del G20 di questa settimana.
Il Presidente USA Donald Trump e la sua controparte cinese Xi Jinping si incontreranno a margine del summit e gli investitori sperano che le trattative tra i due possano portare ad una tregua nello scontro commerciale tra Washington e Pechino.