Di Peter Nurse
Investing.com - Il dollaro è in rialzo questo giovedì, in ripresa dalle perdite della seduta precedente: la Federal Reserve ha dichiarato di non avere alcuna fretta di alzare i tassi di interesse dopo l’inizio del tapering del suo programma di acquisti di bond.
Al momento, l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,2% a 94,088, in salita dopo il calo di quasi lo 0,3% di ieri. La coppia EUR/USD scende dello 0,3% a 1,1577, cedendo i rialzi di ieri, mentre il cambio USD/JPY va su dello 0,2% a 114,25, non lontano dal massimo pluriennale di 114,69 del mese scorso.
La Fed ieri sera ha annunciato che ridurrà il suo programma di acquisti di bond mensili da 120 miliardi di dollari inizialmente di 15 miliardi, come previsto, ma il Presidente Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale sarà “paziente” per quanto riguarda la decisione su quando alzare il tasso di interesse overnight, di riferimento, dagli attuali livelli vicini allo zero.
Il dollaro si è indebolito ieri, dal momento che i trader hanno giudicato i commenti di Powell prudenti, considerato che l’inflazione al momento si attesta al massimo di 30 anni. Tuttavia, ha poi visto una ripresa.
Intanto, la coppia GBP/USD scende dello 0,2% a 1,3657, in calo dal massimo settimanale di 1,3698 registrato questa mattina, con i trader che si preparano al vertice di politica monetaria della Banca d’Inghilterra in agenda nel corso della seduta.
I mercati si aspettano un aumento dei tassi da parte della banca centrale britannica, sulla scia dell’impennata dell’inflazione: sarebbe il primo aumento da parte di una delle maggiori banche centrali al mondo dall’inizio della pandemia di Covid-19. Detto questo, la decisione probabilmente sarà sofferta in quanto la crescita economica comincia a rallentare.
Il cambio USD/PLN sale dello 0,5% a 3,9608 e la coppia EUR/PLN dello 0,1% a 4,5835, dopo che ieri la banca centrale polacca ha alzato il tasso di interesse di riferimento di tre quarti di punto percentuale, più del previsto, nel tentativo di contrastare l’inflazione alle stelle.
Il cambio USD/CZK va su dello 0,3% a 22,0000 mentre la coppia EUR/CZK scende dello 0,1% a 25,4570, in vista del vertice della Banca Nazionale Ceca, che dovrebbe comportare un altro aumento dei tassi.
La banca centrale ha alzato i tassi di 75 punti base a settembre, il massimo dal 1997, per combattere la rapida crescita dei prezzi, e dovrebbe fare qualcosa di simile oggi.