Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle altre principali valute questo martedì, toccando il massimo di undici anni e mezzo per via delle crescenti aspettative di un aumento a breve termine dei tassi di interesse statunitensi che continuano a supportare il biglietto verde.
Il dollaro è stato incoraggiato dopo l’ultimo report sull’occupazione statunitense che lascia sperare che i tassi possano essere presto alzati.
Gli investitori prevedono infatti che la Fed inizi ad alzare i tassi intorno a metà anno e seguiranno da vicino la dichiarazione di politica monetaria, prevista per la prossima settimana, per cercare di capire se la banca deciderà di non essere paziente sull’aumento dei tassi.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è salito dello 0,69% a 98,30, il massimo dal settembre del 2003.
L’euro scende ad un nuovo minimo di undici anni e mezzo, con la coppia EUR/USD giù dello 0,89% a 1,0758.
Sulla moneta unica ha influito la decisione di ieri del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, che avrebbe chiesto ai funzionari greci di far tornare i rappresentanti della zona euro in Grecia per ulteriori analisi finalizzate all’erogazione di nuovi aiuti.
La Grecia avrebbe accettato e gli esperti della Commissione Europea, della BCE e del Fondo Monetario Europeo daranno il via ai controlli ad Atene domani.
Questa mattina, i dati ufficiali hanno mostrato che la produzione industriale francese ha visto una crescita dello 0,4% a gennaio, contro le aspettative di un calo dello 0,3%. Il dati di dicembre è stato rivisto ad un aumento dell’1,4% dalla stima precedente di un incremento dell’1,5%.
Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,41% a 121,65, il massimo dal luglio del 2007, mentre il cambio USD/CHF è in salita dello 0,73% al massimo di un mese e mezzo di 0,9930.
La sterlina scende, con la coppia GBP/USD giù dello 0,32% a 1,5078.
Il cambio AUD/USD è in calo dello 0,91% a 0,7634, mentre la coppia NZD/USD crolla dell’1% a 0,7281.
Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,37% a 1,2652.