Investing.com - Il dollaro è misto contro le altre principali valute negli scambi di questo mercoledì, lo yen guadagna terreno sulla scia delle tensioni geopolitiche mentre la sterlina si rafforza tra le aspettative degli investitori di un rinvio della Brexit.
Il cambio USD/JPY scende dello 0,12% a 110,43 alle 03:34 ET (08:34 GMT) dopo aver toccato il minimo di una settimana e mezzo di 110,36 nella notte.
Lo yen, tradizionale valuta rifugio, è stato spinto dall’aumento delle tensioni tra India e Pakistan, dopo che quest’ultimo ha reso noto di aver abbattuto due aerei indiani al confine.
La sterlina è scambiata vicino ai massimi di cinque mesi della seduta precedente, con la coppia GBP/USD su dello 0,18% a 1,3273.
La valuta britannica è schizzata ieri quando il Primo Ministro Theresa May ha offerto ai legislatori la possibilità di votare su un rinvio della Brexit, alimentando le speranze di evitare un’uscita senza accordo.
La sterlina si attesta vicino al massimo di 21 mesi contro l’euro, con il cambio EUR/GBP giù dello 0,24% a 0,8576.
L’euro è in salita contro il biglietto verde, con la coppia EUR/USD a 1,1391.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,843, dopo essere sceso dello 0,42% ieri, quando ha segnato 95,81, il minimo dal 6 febbraio.
Il calo del dollaro è stato registrato tra le parole del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha ribadito che la banca centrale sarà paziente sulla politica monetaria, e l’impennata della sterlina.
Ieri Powell ha dichiarato che l’aumento dei rischi e i recenti dati deboli difficilmente impediranno una crescita solida per l’economia USA quest’anno, ma che la Fed resterà “paziente” nelle decisioni sui prossimi aumenti dei tassi di interesse.
“Il calo del dollaro lascia un po’ perplessi in quanto i commenti di Powell non hanno offerto nuovi dettagli. Ma il mercato si trovava in uno stato in cui il dollaro era sensibile a potenziali fattori ribassisti e anche la sterlina forte ha pesato”, spiega Masafumi Yamamoto, a capo delle strategie forex di Mizuho Securities.
- Articolo realizzato con il contributo di Reuters