Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro le altre principali valute negli scambi sottotono di questo lunedì, mentre gli investitori restano cauti in vista del vertice mensile di politica monetaria della Federal Reserve previsto per questa settimana.
La coppia USD/JPY scende dello 0,88% a 106,66, staccandosi dal minimo di un mese e mezzo di 105,75 segnato all’inizio della seduta.
Le aspettative di un aumento dei tassi da parte della banca centrale USA si sono ridotte dopo il report deludente sull’occupazione di maggio, da cui è emerso che la creazione di nuovi posti di lavoro è stata la più lenta dal settembre del 2010.
Intanto, lo yen, tradizionale valuta rifugio, si è rafforzato grazie ai dati economici deboli cinesi e giapponesi che hanno pesato sulle prospettive di crescita economica asiatiche.
I dati cinesi hanno rivelato che la crescita degli investimenti fixed-asset è scesa sotto il 10% per la prima volta dal 2000 nel periodo che va da gennaio a maggio.
In un secondo report si legge che l’indice sul sentimento delle grandi imprese in Giappone è sceso a -11,1 nel secondo trimestre, da -7,9 del primo trimestre dell’anno.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,15% a 1,1269.
Il dollaro è in salita contro la sterlina con la coppia GBP/USD giù dello 0,57% al minimo di due mesi di 1,4173 ed è stabile contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF a 0,9664.
La sterlina è andata sotto pressione nelle ultime sedute in un clima di apprensione per l’eventualità di una Brexit con il referendum del 23 giugno che ha scatenato l’incertezza sui mercati finanziari pesando sulla crescita della regione.
Un sondaggio di venerdì di ORB International ha mostrato che i favorevoli alla Brexit sono pari al 53%, contro il 47% dei contrari.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,34% a 0,7400 ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,13% a 0,7063.
Il cambio USD/CAD scende dello 0,08% a 1,2774.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile al massimo di una settimana di 94,59.