🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Euro giù, atteso il summit UE

Pubblicato 01.03.2012, 12:39
EUR/USD
-
EUR/GBP
-
EUR/JPY
-
EUR/CHF
-
EUR/AUD
-
EUR/CAD
-
EUR/NZD
-
Investing.com – L’euro è sceso stamane contro la principale controparte, dopo la massiccia immissione di liquidità dalla BCE, mentre le minori le aspettative per un altro giro di allentamento dalla FED hanno supportato il biglietto verde.

Durante la tarda mattinata europea, l’euro è sceso contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,02%, a 1,3322.

Il sentimento sull’euro resta fragile per via dei timori sull’efficacia a lungo termine dell’operazione della BCE di ieri.

Intanto i timori per le previsioni economiche dell’area sono esacerbate dal rilascio dai dati che mostrano che nella zona euro il tasso di disoccupazione è salito più del previsto a gennaio, salendo al massimo dall’introduzione dell’euro, mentre è salito anche il tasso annuo d’inflazione.

Un report separato ha mostrato che il settore manifatturiero si è contratto per il settimo mese consecutivo a febbraio.

L’euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP giù dello 0,20% a 0,8355.

La sterlina è sostenuta dai dati sull’attività
manifatturiera che hanno mostrato un aumento a febbraio, sebbene ad un passo molto lento, incrementando le speranze per un recupero nel primo trimestre.

L’euro è scesa anche contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,17% a 107,94.

I dati ufficiali in Giappone hanno mostrato che la spesa è salita nell’ultimo trimestre al picco degli ultimi 5 anni, indicando una ripresa economica.

L’euro è sceso contro il franco svizzero, con EUR/CHF in salita dello 0,02%, a 1,2054.

In Svizzera i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia è salita ad un tasso annuo dell’1,3% negli ultimi tre mesi del 2011, superando le aspettative di un aumento dello1,1%.

Un report separato ha mostrato che l’attività manifatturiera in Svizze è migliorata più del previsto a febbraio, ma è rimasta in territorio negative per il quinto mese consecutivo

L’euro è sceso contro i dollari australiani e neozelandesi e canadesi, con EUR/AUD giù dello 0,32% a 1,2374, EUR/NZD giù dello 0,23% a 1,5935 ed EUR/CAD giù dello 0,37%a 1,3140.

Le valute legate alle materie prime hanno trovato il supporto dei dati del governo cinese sul settore manifatturiero, che mostrano un aumento superiore al previsto, allentando i timori per la seconda economia mondiale.

Sempre oggi i leader UE si daranno inizio al summit di 2 giorni a Bruxelles. Prima del vertice i ministri delle finanze della zona euro discuteranno sulla posizione della Grecia in merito agli obblighi presi per il secondo salvataggio.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti produrranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, mentre l’Institute for Supply Management produrrà un report sull’attività manifatturiera. Inoltre, il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke riferirà per il secondo giorno davanti al Congresso.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.