Investing.com - Il dollaro USA è in calo contro
il franco svizzero questo mercoledì, con i mercati che restano tesi in attesa dei verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria che saranno rilasciati nel corso della giornata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9676, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9696, in calo dello 0,34%.
Supporto a 0,9626, minimo dell’8 luglio e resistenza a 0,9752, massimo di martedì.
Gli investitori attendono i dati di venerdì sull’occupazione non agricola, che offriranno ulteriori suggerimenti sulla decisione della Fed di ridimensionare il programma di acquisti mensili da 85 miliardi al mese.
Il sentimento dei mercati è stato spinto dai dati cinesi di giugno che hanno spinto la speculazione sulla possibilità do un allentamento monetario da Pechino.
I dati ufficiali hanno mostrato un calo delle esportazioni lo scorso mese, alimentando i timori di un rallentamento della domanda globale. Le importazioni sono in calo e indicano un calo della domanda interna.
Lo Swissie è in salita contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,11%, a 1,2422.
Il sentimento sull’euro è rimasto vulnerabile dopo che un policy maker della BCE ha dichiarato ieri che le linee guida della banca sui tassi di interesse superano i 12 mesi.
il franco svizzero questo mercoledì, con i mercati che restano tesi in attesa dei verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria che saranno rilasciati nel corso della giornata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9676, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9696, in calo dello 0,34%.
Supporto a 0,9626, minimo dell’8 luglio e resistenza a 0,9752, massimo di martedì.
Gli investitori attendono i dati di venerdì sull’occupazione non agricola, che offriranno ulteriori suggerimenti sulla decisione della Fed di ridimensionare il programma di acquisti mensili da 85 miliardi al mese.
Il sentimento dei mercati è stato spinto dai dati cinesi di giugno che hanno spinto la speculazione sulla possibilità do un allentamento monetario da Pechino.
I dati ufficiali hanno mostrato un calo delle esportazioni lo scorso mese, alimentando i timori di un rallentamento della domanda globale. Le importazioni sono in calo e indicano un calo della domanda interna.
Lo Swissie è in salita contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,11%, a 1,2422.
Il sentimento sull’euro è rimasto vulnerabile dopo che un policy maker della BCE ha dichiarato ieri che le linee guida della banca sui tassi di interesse superano i 12 mesi.