Investing.com – Il dollaro è salito contro lo yen giovedì, dopo i dati che mostrano un deficit record in Giappone a gennaio, mentre gli investitori attendono il risultato dell’accordo swap in Grecia.
Nella mattinata europea, il cambio USD/JPY è salito a 81,39, il massimo dal 6 marzo; successivamente la coppia si è attestata a 81,32 in salita dello 0,28%.
Supporto a 80,83, minimo del 1° marzo e resistenza a 81,65, il massimo del 27 febbraio.
I dati ufficiali hanno mostrato che in Giappone è stato toccato un deficit record di 473,3 miliardi di yen, a gennaio, a causa delle minori esportazioni e delle maggiori importazioni di combustibili durante le festività per il nuovo anno lunare cinese.
Un report ha mostrato che il PIL del Giappone è sceso dello 0,2% nel quarto trimestre, in linea con le aspettative, dopo un calo dello 0,6% nello scorso mese.
Il Governatore della BoJ, Masaaki Shirakawa, ha dichiarato che la banca central farà il possible per controllare l’inflazioene e tenere sotto controllo le previsioni dei prezzi, segnalando una prontezza ad allentare al politica monetaria se necessario, per supportare l’economia.
Il sentimento del mercato ha trovato un certo supporto dalla scadenza per la firma dell’accordo swap da parte dei creditori, un accordo che mira al writing down del 53,5% del debito del paese, pari a 177 miliardi di euro.
Lo yen è sceso contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,50% a 107,16.
Nel corso della giornata, gli USA produrranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione
Nella mattinata europea, il cambio USD/JPY è salito a 81,39, il massimo dal 6 marzo; successivamente la coppia si è attestata a 81,32 in salita dello 0,28%.
Supporto a 80,83, minimo del 1° marzo e resistenza a 81,65, il massimo del 27 febbraio.
I dati ufficiali hanno mostrato che in Giappone è stato toccato un deficit record di 473,3 miliardi di yen, a gennaio, a causa delle minori esportazioni e delle maggiori importazioni di combustibili durante le festività per il nuovo anno lunare cinese.
Un report ha mostrato che il PIL del Giappone è sceso dello 0,2% nel quarto trimestre, in linea con le aspettative, dopo un calo dello 0,6% nello scorso mese.
Il Governatore della BoJ, Masaaki Shirakawa, ha dichiarato che la banca central farà il possible per controllare l’inflazioene e tenere sotto controllo le previsioni dei prezzi, segnalando una prontezza ad allentare al politica monetaria se necessario, per supportare l’economia.
Il sentimento del mercato ha trovato un certo supporto dalla scadenza per la firma dell’accordo swap da parte dei creditori, un accordo che mira al writing down del 53,5% del debito del paese, pari a 177 miliardi di euro.
Lo yen è sceso contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,50% a 107,16.
Nel corso della giornata, gli USA produrranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione