Investing.com – Il dollaro USA è in salita contro lo yen questo giovedì, in seguito alla ripresa dello yen ed in seguito alle misure di allentameno annunciate dalla Banca del Giappone che hanno disatteso le aspettative dei mercati.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 89,46, il miassimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 89,34 in salita dello 0,81%.
Supporto 88,40, minimo della seduta e resistenza a 90,24, massimo di lunedì e di due anni e mezzo.
Il dollaro si è rafforzato contro lo yen dopo che il Vice Ministro delle Finanze Takehiko Nakao ha dichiarato in un un’intervista al Wall Street Journal che il governo sta “monitorando” i movimenti mel mercato delle valute, ed è pronto a prendere le misure necessarie.
I dati ufficiali hanno mostrato che il deficit commerciale annuo è salito al record di 6,93 mila miliardi a dicembre, con un calo delle esportazioni del 5,8% su base annua.
La Banca del Giappone ha dichiarato martedì di aver adottato il target di inflazione del 2% e di essersi impegnata in un acquisto “illimitato” di bond per il prossimo anno, in seguito alle pressioni politiche del governo del Primo Ministro Shinzo Abe verso ulteriori sforzi per combattere la deflazione.
Lo yen ha trovato il supporto dalle misure di allentamento che hanno deluso le aspettative dei mercati, che prevedevano interventi immediati.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,67% a 118,80.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, mentre la zona euro rilascerà i dati sull’attività del settore dei servizi.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 89,46, il miassimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 89,34 in salita dello 0,81%.
Supporto 88,40, minimo della seduta e resistenza a 90,24, massimo di lunedì e di due anni e mezzo.
Il dollaro si è rafforzato contro lo yen dopo che il Vice Ministro delle Finanze Takehiko Nakao ha dichiarato in un un’intervista al Wall Street Journal che il governo sta “monitorando” i movimenti mel mercato delle valute, ed è pronto a prendere le misure necessarie.
I dati ufficiali hanno mostrato che il deficit commerciale annuo è salito al record di 6,93 mila miliardi a dicembre, con un calo delle esportazioni del 5,8% su base annua.
La Banca del Giappone ha dichiarato martedì di aver adottato il target di inflazione del 2% e di essersi impegnata in un acquisto “illimitato” di bond per il prossimo anno, in seguito alle pressioni politiche del governo del Primo Ministro Shinzo Abe verso ulteriori sforzi per combattere la deflazione.
Lo yen ha trovato il supporto dalle misure di allentamento che hanno deluso le aspettative dei mercati, che prevedevano interventi immediati.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,67% a 118,80.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, mentre la zona euro rilascerà i dati sull’attività del settore dei servizi.