Investing.com – L’euro è sceso al massimo di una sterlina contro lo yen, dopo i dati ufficiali che hanno mostrato che gli ordini industriali tedeschi sono scesi a giugno, alimentando i timori sulla crisi del debito sulla principale economia della zona euro.
Negli scambi europei della mattinata il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7932, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,7931, in calo dello 0,20%.
Supporto a breve termine a 0,7880, minimo del 12 luglio e resistenza a 0,7957, massimo della sessione e di quasi un mese.
Le aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani sono cresciute dopo Mario Draghi, Presidente BCE ha dichiarato la scorsa settimana che la banca potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond.
Gli investitori temono inoltre che la Spagna o l’Italia possano richiedere un salvataggio dopo che il Primo Ministro Mariano Rajoy ha indicato la scorsa settimana che Madrid potrebbe chiedere un aiuto al Fondo europeo di stabilità finanziaria.
Il sentimento sulla sterlina resta fragile, dopo la recente sfilza di dati economici deboli che hanno sottolineato i timori per le previsioni economiche future, tenendo al contempo in vita le aspettative di un allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
L’euro ha tenuto dei guadagni modesti contro il dollaro USA, con EUR/USD in salita dello 0,11% a 1,2414 ed è salito contro lo yen con EUR/JPY in salita dello 0,05% a 78,28.
Nel corso della giornata è atteso un discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke.
Negli scambi europei della mattinata il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7932, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,7931, in calo dello 0,20%.
Supporto a breve termine a 0,7880, minimo del 12 luglio e resistenza a 0,7957, massimo della sessione e di quasi un mese.
Le aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani sono cresciute dopo Mario Draghi, Presidente BCE ha dichiarato la scorsa settimana che la banca potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond.
Gli investitori temono inoltre che la Spagna o l’Italia possano richiedere un salvataggio dopo che il Primo Ministro Mariano Rajoy ha indicato la scorsa settimana che Madrid potrebbe chiedere un aiuto al Fondo europeo di stabilità finanziaria.
Il sentimento sulla sterlina resta fragile, dopo la recente sfilza di dati economici deboli che hanno sottolineato i timori per le previsioni economiche future, tenendo al contempo in vita le aspettative di un allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
L’euro ha tenuto dei guadagni modesti contro il dollaro USA, con EUR/USD in salita dello 0,11% a 1,2414 ed è salito contro lo yen con EUR/JPY in salita dello 0,05% a 78,28.
Nel corso della giornata è atteso un discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke.