Investing.com - L'Euro è sceso contro lo Yen tra la crescente avversione al rischio e dopo i commenti di Weber, i quali hanno spinto gli investitori a rifugiarsi sullo Yen.
La coppia EUR/JPY ha raggiunto 105,78, il minimo dal 24 agosto, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 106,09, in calo dello 0,22%. Supporto a 104,42, minimo del 24 agosto; resistenza a 108,45, massimo di martedì.
Il presidente della Deutsche Bundesbank, Alex Weber, ha aggiunto ulteriori preoccupazioni alle attuali prospettive di ripresa economica, affermando che "sebbene i mercati finanziari si siano calmati, sono ancora caratterizzati da incertezza e soggetti a battute d'arresto".
Weber, che è anche membro del consiglio d'amministrazione della Banca Centrale Europea, ha aggiunto: "le conseguenze dirette ed indirette (della crisi) ci terranno occupati per anni, c'è un gran bisogno di riformare il settore finanziario".
L'Euro è sceso contro il Dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,2671, in calo dello 0,08%.
I dati ufficiali riportano un calo delle esportazioni tedesche nel mese di luglio, oltre ad una lenta crescita della bilancia commerciale del paese.
La coppia EUR/JPY ha raggiunto 105,78, il minimo dal 24 agosto, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 106,09, in calo dello 0,22%. Supporto a 104,42, minimo del 24 agosto; resistenza a 108,45, massimo di martedì.
Il presidente della Deutsche Bundesbank, Alex Weber, ha aggiunto ulteriori preoccupazioni alle attuali prospettive di ripresa economica, affermando che "sebbene i mercati finanziari si siano calmati, sono ancora caratterizzati da incertezza e soggetti a battute d'arresto".
Weber, che è anche membro del consiglio d'amministrazione della Banca Centrale Europea, ha aggiunto: "le conseguenze dirette ed indirette (della crisi) ci terranno occupati per anni, c'è un gran bisogno di riformare il settore finanziario".
L'Euro è sceso contro il Dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,2671, in calo dello 0,08%.
I dati ufficiali riportano un calo delle esportazioni tedesche nel mese di luglio, oltre ad una lenta crescita della bilancia commerciale del paese.