Investing.com – L’euro è sceso stamane contro il dollaro statunitense, dopo che lo yen si è rafforzato in seguito agli step di allentamento annunciati dalla Banca del Giappone, contro le aspettative dei mercati.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3290, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3302, in calo dello 0,14%.
Supporto a 1,3255, minimo del 16 gennaio e resistenza a 1,3370, massimo di martedì.
Lo yen ha guadagnato terreno contro euro e dollaro dopo l’annuncio della BoJ di aver adottato il target di inflazione del 2%, e dopo l’annuncio di in piano di acquisti che inizierà nel 2014.
L’annuncio ha deluse le aspettative dei mercati, che prevedevano misure più aggressive ed interventi immediati.
L’euro è sceso al minimo di una settimana contro lo yen, con il cambio EUR/JPY in calo dello 0,02% a 0,8409 ed è vicino al massimo di 10 mesi contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,8409.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle scorte di greggio, mentre il World Economic Forum continuerà i lavori per il secondo giorno a Davos, in Svizzera.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3290, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3302, in calo dello 0,14%.
Supporto a 1,3255, minimo del 16 gennaio e resistenza a 1,3370, massimo di martedì.
Lo yen ha guadagnato terreno contro euro e dollaro dopo l’annuncio della BoJ di aver adottato il target di inflazione del 2%, e dopo l’annuncio di in piano di acquisti che inizierà nel 2014.
L’annuncio ha deluse le aspettative dei mercati, che prevedevano misure più aggressive ed interventi immediati.
L’euro è sceso al minimo di una settimana contro lo yen, con il cambio EUR/JPY in calo dello 0,02% a 0,8409 ed è vicino al massimo di 10 mesi contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,8409.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle scorte di greggio, mentre il World Economic Forum continuerà i lavori per il secondo giorno a Davos, in Svizzera.