Investing.com – L’euro è stabile al massimo di tre settimane contro la sterlina questo mercoledì, grazie al supporto offerto dalle aspettative verso un rapido intervento della BCE contro crisi del debito nella zona euro.
Negli scambi europei della mattinata il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7929, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,7937, in calo dello 0,05%.
Supporto a 0,7905, minimo di martedì e resistenza a 0,7953, massimo di martedì e di tre settimane.
Il sentimento dei mercati è stato supportato dalle aspettative che la BCE possa presto agire per stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica del 6 settembre.
Stamane l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli al minimo record da marzo durante un’asta di titoli a sei mesi che ha ricevuto un’ottima accoglienza dagli investitori.
Il cambio dovrebbe rimanere in range stretto, mentre gli investitori attendono per venerdì il discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming alla fine della settimana, nelle speculazioni che la Fed sia vicina ad implementare nuove misure di stimolo.
Mercoledì scorso i verbali della Fed che hanno mostrato la propensione di diversi policy makers verso nuove misure di allentamento quantitativo.
La previsione per la sterlina resta fragile, per via dei timori sulla debolezza economica che tiene vive le aspettative per un altro round di allentamento monetario da parte della Banca d’Inghilterra.
L’euro è stabile contro il dollaro USA e contro lo yen, con EUR/USD in calo dello 0,06% a 1,2557 ed EUR/JPY in salita dello 0,02% a 98.65.
Nel corso sella giornata gli USA rilasceranno i dati sulla crescita economica del secondo trimestre, nonché i dati sulle vendite di case in corso.
Negli scambi europei della mattinata il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7929, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,7937, in calo dello 0,05%.
Supporto a 0,7905, minimo di martedì e resistenza a 0,7953, massimo di martedì e di tre settimane.
Il sentimento dei mercati è stato supportato dalle aspettative che la BCE possa presto agire per stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica del 6 settembre.
Stamane l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli al minimo record da marzo durante un’asta di titoli a sei mesi che ha ricevuto un’ottima accoglienza dagli investitori.
Il cambio dovrebbe rimanere in range stretto, mentre gli investitori attendono per venerdì il discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming alla fine della settimana, nelle speculazioni che la Fed sia vicina ad implementare nuove misure di stimolo.
Mercoledì scorso i verbali della Fed che hanno mostrato la propensione di diversi policy makers verso nuove misure di allentamento quantitativo.
La previsione per la sterlina resta fragile, per via dei timori sulla debolezza economica che tiene vive le aspettative per un altro round di allentamento monetario da parte della Banca d’Inghilterra.
L’euro è stabile contro il dollaro USA e contro lo yen, con EUR/USD in calo dello 0,06% a 1,2557 ed EUR/JPY in salita dello 0,02% a 98.65.
Nel corso sella giornata gli USA rilasceranno i dati sulla crescita economica del secondo trimestre, nonché i dati sulle vendite di case in corso.