Investing.com – L’euro è sceso contro il dollaro USA questo mercoledì, ma è rimasto supportato dalle aspettative che la Banca Centrale Europea agirà presto contro la crisi del debito nella zona euro.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD è sceso a 1,2377, il minimo della sessione, successivamente il cambio si è attestato a 1,2387, in calo dello 0,09%.
Supporto a breve termine a 1,22341, minimo di lunedì e resistenza a 1,2442, massimo di lunedì e di un mese.
L’euro è rimasto supportato dalle aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani sono cresciute dopo Mario Draghi, Presidente BCE ha dichiarato la scorsa settimana che la banca potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond.
I mercati sono ottimisti ma cauti, mentre gli investitori attendono più dettagli sul programma.
La BCE ha dichiarato che azione della banca sarà condizionata dai governi che sperimentano difficoltà nei mercati dei titoli, attivando i fondi del salvataggio per acquistare bond del tesoro ed accettare condizioni e supervisioni più strette.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,08% a 0,7942, ma è in calo contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,37% a 97,08.
Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati sulla produzione industriale, dopo i dati di martedì che hanno mostrato un calo degli ordinativi industriali dell’1,7% a giugno, quasi in doppio del previsto calo dell’1%.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD è sceso a 1,2377, il minimo della sessione, successivamente il cambio si è attestato a 1,2387, in calo dello 0,09%.
Supporto a breve termine a 1,22341, minimo di lunedì e resistenza a 1,2442, massimo di lunedì e di un mese.
L’euro è rimasto supportato dalle aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani sono cresciute dopo Mario Draghi, Presidente BCE ha dichiarato la scorsa settimana che la banca potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond.
I mercati sono ottimisti ma cauti, mentre gli investitori attendono più dettagli sul programma.
La BCE ha dichiarato che azione della banca sarà condizionata dai governi che sperimentano difficoltà nei mercati dei titoli, attivando i fondi del salvataggio per acquistare bond del tesoro ed accettare condizioni e supervisioni più strette.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,08% a 0,7942, ma è in calo contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,37% a 97,08.
Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati sulla produzione industriale, dopo i dati di martedì che hanno mostrato un calo degli ordinativi industriali dell’1,7% a giugno, quasi in doppio del previsto calo dell’1%.