Investing.com – L’euro è sceso oggi contro il dollaro USA, tra le rinnovate preoccupazioni per i problemi del debito sovrano della Grecia, l’agenzia Moody’s ha posto i rating dei principali istituti di credito francese in esame, per via della loro esposizione nel debito greco.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,4386 alla fine degli scambi asiatici, il minimo giornaliero; la coppia successivamente di è assestata a 1,4388, in calo dello 0,36%.
Sostegno a 1,4319, minimo di lunedì e di sette giorni e resistenza a 1,4496, massimo di martedì.
Moody’s ha posto sotto osservazioni il rating di BNP Paribas SA, la più grande banca della Francia, nonché Societe Generale SA e Credit Agricole SA, per via della loro partecipazione al debito greco pubblico e privato.
Nel frattempo, l’incontro straordinario dei ministri europei delle finanze dell'unione tenutosi martedì non è riuscito a trovare un accordo sulle modalità in cui i privati titolari di debito greco dovrebbero condividere il costo di un nuovo pacchetto di aiuti per la Grecia; la Banca Centrale Europea intanto avvisa che una tale mossa potrebbe costituire un default.
L'euro è sceso anche contro la sterlina, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,24% a 0,8799.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sull’indice dei prezzi al consumo, nonché i rapporti sugli investimenti stranieri, la produzione industriale e l'attività di produzione.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,4386 alla fine degli scambi asiatici, il minimo giornaliero; la coppia successivamente di è assestata a 1,4388, in calo dello 0,36%.
Sostegno a 1,4319, minimo di lunedì e di sette giorni e resistenza a 1,4496, massimo di martedì.
Moody’s ha posto sotto osservazioni il rating di BNP Paribas SA, la più grande banca della Francia, nonché Societe Generale SA e Credit Agricole SA, per via della loro partecipazione al debito greco pubblico e privato.
Nel frattempo, l’incontro straordinario dei ministri europei delle finanze dell'unione tenutosi martedì non è riuscito a trovare un accordo sulle modalità in cui i privati titolari di debito greco dovrebbero condividere il costo di un nuovo pacchetto di aiuti per la Grecia; la Banca Centrale Europea intanto avvisa che una tale mossa potrebbe costituire un default.
L'euro è sceso anche contro la sterlina, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,24% a 0,8799.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sull’indice dei prezzi al consumo, nonché i rapporti sugli investimenti stranieri, la produzione industriale e l'attività di produzione.