Investing.com - L'euro è sceso contro il dollaro USA per il terzo giorno nella giornata di mercoledì, tra le rinnovate preoccupazioni sul debito della zona euro prima di un vertice europeo, che si terrà nella giornata di venerdì.
Il cambio EUR/USD ha è sceso al minimo giornaliero di 1,3873 verso la fine degli scambi asiatici, successivamente consolidandosi a 1,3901, in calo dello 0,03%.
Sostegno a 1,3742, minimo del 3 marzo e resistenza a 1,3988, massimo di martedì.
I rappresentati dei governi delle 17 nazioni con la moneta unica si incontrano per discutere di un patto globale per tentare di rivedere le economie della zona euro e cercare di evitare una crisi del debito. Tuttavia, gli analisti prevedono che l'incontro produrrà poco in termini di risultati concreti.
Il dollaro è stato sostenuto anche dal calo dei prezzi del petrolio, tale calo ha allentato le preoccupazioni per l'impatto dei maggiori costi energetici sulla ripresa economica mondiale.
L'euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,11% a 0,8593.
Nel corso della giornata, il Portogallo terrà un'asta del debito pubblico, mentre la Germania pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale.
Il cambio EUR/USD ha è sceso al minimo giornaliero di 1,3873 verso la fine degli scambi asiatici, successivamente consolidandosi a 1,3901, in calo dello 0,03%.
Sostegno a 1,3742, minimo del 3 marzo e resistenza a 1,3988, massimo di martedì.
I rappresentati dei governi delle 17 nazioni con la moneta unica si incontrano per discutere di un patto globale per tentare di rivedere le economie della zona euro e cercare di evitare una crisi del debito. Tuttavia, gli analisti prevedono che l'incontro produrrà poco in termini di risultati concreti.
Il dollaro è stato sostenuto anche dal calo dei prezzi del petrolio, tale calo ha allentato le preoccupazioni per l'impatto dei maggiori costi energetici sulla ripresa economica mondiale.
L'euro è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,11% a 0,8593.
Nel corso della giornata, il Portogallo terrà un'asta del debito pubblico, mentre la Germania pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale.