Investing.com – L’euro è sceso contro il dollaro USA negli scambi di stamane, ma è rimasto supportato vicino al massimo di sette settimane dalle aspettative che la Banca Centrale Europea agirà presto per arginare la crisi del debito nella zona euro.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2454, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2456, in calo dello 0,12%.
Supporto a 1,2341, minimo di mercoledì e resistenza a 1,2486, massimo di martedì e di sette settimane.
L’euro ha segnato un aumento di un punto percentuale contro il biglietto verde questo lunedì, con la domanda per la moneta unica spinta dalla speculazione che la BCE implementerà presto delle misure di politica economica per aiutare a stabilizzare i mercati della zona euro.
Il Primo Ministro del Lussemburgo Jean-Claude Juncker, che è inoltre a capo dell’Eurogruppo, è atteso oggi ad Atene per discutere la richiesta del Primo Ministro greco Antonis Samaras di una proroga di 2 anni al programma fiscale del paese.
I mercati intanto attendono l’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve per avere delle indicazioni sull’eventualità di un nuovo stimolo monetario.
L’euro è in calo contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in calo dello 0,08% a 0,7893 ed EUR/JPY in salita dello 0,09% a 98,79.
Nel corso della giornata gli Usa rilasceranno i dati industriali sulle vendite di case in corso.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2454, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2456, in calo dello 0,12%.
Supporto a 1,2341, minimo di mercoledì e resistenza a 1,2486, massimo di martedì e di sette settimane.
L’euro ha segnato un aumento di un punto percentuale contro il biglietto verde questo lunedì, con la domanda per la moneta unica spinta dalla speculazione che la BCE implementerà presto delle misure di politica economica per aiutare a stabilizzare i mercati della zona euro.
Il Primo Ministro del Lussemburgo Jean-Claude Juncker, che è inoltre a capo dell’Eurogruppo, è atteso oggi ad Atene per discutere la richiesta del Primo Ministro greco Antonis Samaras di una proroga di 2 anni al programma fiscale del paese.
I mercati intanto attendono l’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve per avere delle indicazioni sull’eventualità di un nuovo stimolo monetario.
L’euro è in calo contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in calo dello 0,08% a 0,7893 ed EUR/JPY in salita dello 0,09% a 98,79.
Nel corso della giornata gli Usa rilasceranno i dati industriali sulle vendite di case in corso.