Investing.com – L’euro ha toccato un massimo di 4-mesi contro il dollaro USA questo mercoledì, in seguito alla sentenza dell’Alta Corte Tedesca che ha approvato la partecipazione della Germania al nuovo fondo di salvataggio della zona euro, il Meccanismo Europeo di Stabilità.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2900 , il massimo dal 14 maggio; successivamente il cambio si è attestato a 1,2885, in salita dello 0,23%.
Supporto a 1,2753, minimo di martedì e resistenza a 1,2956, massimo dell’11 maggio.
La sentenza ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.
L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione, nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.
Il biglietto verde ha risentito inoltre dell’avvertimento dell’agenzia di rating Moody’s, che ha paventato la possibilità di un downgrade del rating della tripla A se i negoziati per il 2013 non si tradurranno in misure che ridurranno il debito del paese.
L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,04% a 0,7996, ma è salita contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,27% a 100,21.
Un report ha mostrato che la produzione Industriale in Italia è scesa dello 0,2% ad agosto, contro le aspettative di un calo dello 0,5% e dopo il calo dell’1,3% a luglio.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2900 , il massimo dal 14 maggio; successivamente il cambio si è attestato a 1,2885, in salita dello 0,23%.
Supporto a 1,2753, minimo di martedì e resistenza a 1,2956, massimo dell’11 maggio.
La sentenza ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.
L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione, nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.
Il biglietto verde ha risentito inoltre dell’avvertimento dell’agenzia di rating Moody’s, che ha paventato la possibilità di un downgrade del rating della tripla A se i negoziati per il 2013 non si tradurranno in misure che ridurranno il debito del paese.
L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,04% a 0,7996, ma è salita contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,27% a 100,21.
Un report ha mostrato che la produzione Industriale in Italia è scesa dello 0,2% ad agosto, contro le aspettative di un calo dello 0,5% e dopo il calo dell’1,3% a luglio.