Investing.com – L’euro è in salita contro il dollaro USA stamane, in attesa del prossimo summit UE; tuttavia la moneta unica resta vulnerabile per via dei pochi progressi verso la risoluzione della crisi del debito che da tre anni imperversa nell’area dell’euro.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2525, il massimo della sessione, per toccare 1,2513, in salita dello 0,36%.
Supporto a breve termine a 1,2441, minimo di martedì e di due settimane e resistenza a 1,2558, massimo del 22 giugno.
Sono svanite le speranze verso l’arrivo di misure concrete dal summit UE, dopo che la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha ribadito la sua posizione contraria agli euro bond.
Il Commissario agli Affari Economici Olli Rehn ha dichiarato che il vertice si concentrerà sulle misure a brewve termine per stabilizzare i mercati ed allentare la pressione sui paesi a rischio.
Ieri il rendimento dei titoli italiani a 6 mesi è salito al livello più alto da dicembre, in un’asta di titoli del governo a sei mesi.
Al contempo, il rendimento dei titoli Spagnoli a 10 anni è salito al 6,93%, vicino alla soglia critica del 7%, che ha costretto Grecia, Irlanda e Portogallo a chiedere un salvataggio internazionale.
L’euro è salito leggermente contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,07% a 0,8014 ed EUR/JPY in salita dello 0,03% a 99,42.
Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati ufficiali sul tasso di disoccupazione, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, seguiti dai dati rivisti sulla crescita economica del primo trimestre.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2525, il massimo della sessione, per toccare 1,2513, in salita dello 0,36%.
Supporto a breve termine a 1,2441, minimo di martedì e di due settimane e resistenza a 1,2558, massimo del 22 giugno.
Sono svanite le speranze verso l’arrivo di misure concrete dal summit UE, dopo che la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha ribadito la sua posizione contraria agli euro bond.
Il Commissario agli Affari Economici Olli Rehn ha dichiarato che il vertice si concentrerà sulle misure a brewve termine per stabilizzare i mercati ed allentare la pressione sui paesi a rischio.
Ieri il rendimento dei titoli italiani a 6 mesi è salito al livello più alto da dicembre, in un’asta di titoli del governo a sei mesi.
Al contempo, il rendimento dei titoli Spagnoli a 10 anni è salito al 6,93%, vicino alla soglia critica del 7%, che ha costretto Grecia, Irlanda e Portogallo a chiedere un salvataggio internazionale.
L’euro è salito leggermente contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,07% a 0,8014 ed EUR/JPY in salita dello 0,03% a 99,42.
Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati ufficiali sul tasso di disoccupazione, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, seguiti dai dati rivisti sulla crescita economica del primo trimestre.