Investing.com – L'euro è schizzato al massimo di quattro mesi e mezzo contro il dollaro questo venerdì, con la domanda di asset più rischiosi spinta dall'annuncio di un uterzo round di allentamento quantitativo neltentativo di spingere la crescita negli USA.
Il cambio EUR/USD ha toccato venerdì 1,3168 il massimo dal 4 maggio, successivamente il cambio si è attestato a 1,3129 alla chiusura di venerdì, segnando +2,39% sulla settimana.
Supporto a 1,2985, minimo di venerdì e resistenza a 1,3178, massimo del 4 maggio.
Il biglietto verde è andato sotto forte pressione dopo che la Fed ha dichiarato che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese fin quando il mercato del lavoro non migliorerà.
Il Federal Open Market Committee alsha dichairato inoltre che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015. La scadenza a questo tasso data precedentemente era fine 2014.
La decisione della Fed di intraprendere un terzo round di allentamento quantitativo arriva un a settimana dopo che la Banca Centrale Europea ha presentato il proprio piano di acquisto di bond, chiamato OMT Outright Monetary Transaction (transazioni monetarie dirette), ed un giorno dopo il via libera dell'Alta Corte Cosatituzionale Tedesca al nuovo fondo di salvataggio della zona euro.
La sentenza dell’Alta Corte Costituzionale tedesca ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.
L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il Presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato subito dopo la sentenza che il consiglio del MES si riunirà per la prima volta l'8 ottobre.
Nonostante i forti guadagni, l'euro rimane vulnerabile con la Spagna che resta al centro della preoccupazioni per un eventuale slvataggio.
Il Ministro delle Finanze Spagnolo Luis de Guindos ha dichiarato venerdì che il suo paese ha bisogno di tempo per vedere come funziona il supporto della BCE prima di fare richiesta di altri aiuti oltre all'attuale salvataggio alle banche.
Intanto, Christine Lagarde Presidente del Fondo Monetario Internazionale ha smentito la notizia di un giornale olandese che il FMI e la BCE stiano discutendo di un eventuale salvataggio alla Spagna.
Venerdì i dati USA hanno mostrato un aumento dei prezzi al consumo dello 0,6% ad augosto, con i prezzi della benzina che hanno registrato il maggior aumento degli ultimi tre anni. I costi volatili realitivi ai prodotti alimentari e all'energia – i cosiddetti prezzi core – sono saliti dello 0,1%.
Altri dati hanno mostrato un aumento destagionalizzato delle vendite al dettaglio statunitensi dello 0,9% ad agosto, con l'aumento notevole della spesa per auto e carburante. Escludendo le auto, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,8%.
Sempre Venerdì l'indice del sentimento dei consumatori rilasciato dall'Università del Michigan ha toccato 79,2 a settembre, in aumento rispetto al 74,3 di agosto. Gli analisti si aspettavano una lettura di 74,0.
I dati della zona euro hanno mostato che l'IPC è rimasto invariato al tasso annualizzato del 2,6% ad agosto, in linea con le aspettative.
L'IPC core, che esclude alimentari, energia e tabacco, è sceso inaspettatamente all'1,5% dall'1,7% a luglio.
Nella prossima settimana gli investitori continueranno a concentrarsi sulla situazione fiscale della Spagna, nella speculazione dell'eventualità di una richiesta di salvataggio completo.
La Spagna terrà un'asta di titoli a 10 anni, un test importante della richiesta degli investitori.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi che influezeranno i mercati.
Lunedì 17 settembre
La zona euro pubblicherà i dati sul conto corrente, legato alla domanda della valuta.
Gli USA pubblicheranno un indice dell'attività manifatturiera nello stato di New York.
Martedì 18 settembre
Il Centro ZEW rilascerà un report sul sentimento economico tedesco, nonché un report sul sentimento economico dell'intero blocco della moenta unica.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sul conto corrente, nonché un report sul bilancio tra investimenti nazionali ed esteri in obbligazioni a lungo termine.
Mercoledì 19 settembre
Gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie, un indicatore importante della futura attività di costruzione, nonché i dati sulle nuove costruzioni, un indicatore importante della salute economica.
Il paese pubblicherà inoltre i dati sulle scorte di greggio, nonché i dati sulla vendita di case esistenti.
Giovedì 20 settembre
La zona euro prodrrà i dait preliminari sull'attività manifatturiera e dei servizi, mentre Germania e Francia rialscerannod ei report individuali.
La Spagna terrà un'asta di titoli a 10 anni, che testerà l'appeal del debito del paese presso gli investitori.
Nel corso della giornata il Presidente BCE Mario Draghi interverrà ad una conferenza a Francoforte; le sue dichiarazioni saranno ascoltate molto attentamente.
Gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazioene seguiti da un report sull'attività manifatturiera di Philadelphia, tutti indicatori importanti dello stato di salute dell'economia.
Venerdì 21 settembre
Non sono previsti eventi importanti un questa giornata.
Il cambio EUR/USD ha toccato venerdì 1,3168 il massimo dal 4 maggio, successivamente il cambio si è attestato a 1,3129 alla chiusura di venerdì, segnando +2,39% sulla settimana.
Supporto a 1,2985, minimo di venerdì e resistenza a 1,3178, massimo del 4 maggio.
Il biglietto verde è andato sotto forte pressione dopo che la Fed ha dichiarato che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese fin quando il mercato del lavoro non migliorerà.
Il Federal Open Market Committee alsha dichairato inoltre che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015. La scadenza a questo tasso data precedentemente era fine 2014.
La decisione della Fed di intraprendere un terzo round di allentamento quantitativo arriva un a settimana dopo che la Banca Centrale Europea ha presentato il proprio piano di acquisto di bond, chiamato OMT Outright Monetary Transaction (transazioni monetarie dirette), ed un giorno dopo il via libera dell'Alta Corte Cosatituzionale Tedesca al nuovo fondo di salvataggio della zona euro.
La sentenza dell’Alta Corte Costituzionale tedesca ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.
L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il Presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato subito dopo la sentenza che il consiglio del MES si riunirà per la prima volta l'8 ottobre.
Nonostante i forti guadagni, l'euro rimane vulnerabile con la Spagna che resta al centro della preoccupazioni per un eventuale slvataggio.
Il Ministro delle Finanze Spagnolo Luis de Guindos ha dichiarato venerdì che il suo paese ha bisogno di tempo per vedere come funziona il supporto della BCE prima di fare richiesta di altri aiuti oltre all'attuale salvataggio alle banche.
Intanto, Christine Lagarde Presidente del Fondo Monetario Internazionale ha smentito la notizia di un giornale olandese che il FMI e la BCE stiano discutendo di un eventuale salvataggio alla Spagna.
Venerdì i dati USA hanno mostrato un aumento dei prezzi al consumo dello 0,6% ad augosto, con i prezzi della benzina che hanno registrato il maggior aumento degli ultimi tre anni. I costi volatili realitivi ai prodotti alimentari e all'energia – i cosiddetti prezzi core – sono saliti dello 0,1%.
Altri dati hanno mostrato un aumento destagionalizzato delle vendite al dettaglio statunitensi dello 0,9% ad agosto, con l'aumento notevole della spesa per auto e carburante. Escludendo le auto, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,8%.
Sempre Venerdì l'indice del sentimento dei consumatori rilasciato dall'Università del Michigan ha toccato 79,2 a settembre, in aumento rispetto al 74,3 di agosto. Gli analisti si aspettavano una lettura di 74,0.
I dati della zona euro hanno mostato che l'IPC è rimasto invariato al tasso annualizzato del 2,6% ad agosto, in linea con le aspettative.
L'IPC core, che esclude alimentari, energia e tabacco, è sceso inaspettatamente all'1,5% dall'1,7% a luglio.
Nella prossima settimana gli investitori continueranno a concentrarsi sulla situazione fiscale della Spagna, nella speculazione dell'eventualità di una richiesta di salvataggio completo.
La Spagna terrà un'asta di titoli a 10 anni, un test importante della richiesta degli investitori.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi che influezeranno i mercati.
Lunedì 17 settembre
La zona euro pubblicherà i dati sul conto corrente, legato alla domanda della valuta.
Gli USA pubblicheranno un indice dell'attività manifatturiera nello stato di New York.
Martedì 18 settembre
Il Centro ZEW rilascerà un report sul sentimento economico tedesco, nonché un report sul sentimento economico dell'intero blocco della moenta unica.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sul conto corrente, nonché un report sul bilancio tra investimenti nazionali ed esteri in obbligazioni a lungo termine.
Mercoledì 19 settembre
Gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie, un indicatore importante della futura attività di costruzione, nonché i dati sulle nuove costruzioni, un indicatore importante della salute economica.
Il paese pubblicherà inoltre i dati sulle scorte di greggio, nonché i dati sulla vendita di case esistenti.
Giovedì 20 settembre
La zona euro prodrrà i dait preliminari sull'attività manifatturiera e dei servizi, mentre Germania e Francia rialscerannod ei report individuali.
La Spagna terrà un'asta di titoli a 10 anni, che testerà l'appeal del debito del paese presso gli investitori.
Nel corso della giornata il Presidente BCE Mario Draghi interverrà ad una conferenza a Francoforte; le sue dichiarazioni saranno ascoltate molto attentamente.
Gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazioene seguiti da un report sull'attività manifatturiera di Philadelphia, tutti indicatori importanti dello stato di salute dell'economia.
Venerdì 21 settembre
Non sono previsti eventi importanti un questa giornata.