Investing.com - L’euro è sceso bruscamente contro il dollaro nella giornata di venerdì, scendendo dal record settimanale dopo che l’agenzia di rating Fitch ha declassato i rating della Grecia, mettendo in guarda su qualsiasi ulteriore intervento per estendere il debito sovrano.
EUR/USD ha toccato 1,4345 venerdì, il massimo dal 13 maggio, la coppia successivamente si è attestata a 1,4158 alla schiusura degli scambi, in calo dello 0,48% rispetto alla settimana.
Sostegno a 1,4047, minimo di lunedì e minimo settimane e resistenza a 1,4345, massimo di venerdì
Fitch ha abbassato il suo rating sulla Grecia di tre tacche, da BB-plus a B-plus, aggiungendo che una ristrutturazione "soft" del debito del paese da parte dell'Unione europea potrebbe essere considerato un default.
All'inizio della settimana, i leader politici europei hannoi lanciato l'idea di estendere la programmazione di rimborso del debito della Grecia, essendo il paese in difficoltà per soddisfare le condizioni dello scorso anno 110 miliardi di euro del pacchetto di salvataggio.
La moneta unica era già sotto pressione poiché si teme che il contagio del debito si possa diffondere in Spagna, quarta economia della zona euro, e tali preoccupazioni hanno spinto gli oneri finanziari del paese.
L'euro ha trovato sostegno nella serata di venerdì dopo che il Fondo monetario internazionale ha approvato un prestito di 26 miliardi di euro in tre anni al Portogallo, come parte di un piano di salvataggio concesso lo scorso anno.
Nel frattempo, i dati hanno mostrato un rallentamento della crescita della produzione manifatturiera nella regione medio-atlantica degli Stati Uniti e uncalo inaspettato nella vendita di case esistenti nel mese di aprile che ha sottolineato che la Federal Reserve probabilmente non stringere la politica per qualche tempo a venire.
Guardando alla prossima settimana, al centro dell'attenzione ci sarà il rilascio dei dati Usa sui beni durevoli e ed il rilascio dei dati relativi al PIL del primo trimestre, mentre la zona euro rilascerà un’attesissima relazione sul sentimento economico tedesco.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 23 maggio
La zona euro pubblicherà i dati preliminari sulla crescita del settore manifatturiero e sui servizi, mentre la Francia e la Germania pubblicheranno dei rapporti individuali.
Martedì 24 maggio
La zona euro rilascerà i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali, un indicatore importante della produzione.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulla vendite di nuove abitazioni, un indicatore importante della salute economica.
Mercoledì 25 maggio
Nella zona euro, il gruppo di ricerca Gfk, pubblicherà una relazione sul sentimento dei consumatori tedeschi.
Inoltre gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, un indicatore importante della produzione ed un un rapporto del governo sulle scorte di greggio.
Giovedì 26 maggio
Nella zona euro, il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet terrà un intervento; le sue dichiarazioni saranno strettamente osservate per eventuali indizi per il futuro orientamento della politica monetaria.
Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati rivisti su PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre il rapporto settimanale sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 27 maggio
Nella zona dell'euro, la Germania pubblicherà i dati preliminari sui prezzi al consumo, mentre la BCE pubblicherà i dati sulla massa monetaria M3 e dei prestiti privati. La Svizzera pubblicherà un indice dei principali indicatori economici, progettato per prevedere la direzione futura dell'economia.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con una serie di dati economici, tra cui le relazioni del governo sul reddito personale e la spesa il settore dei dati sulle vendite di case in corso, mentre l'Università del Michigan pubblicherà i dati rivisti sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione.
EUR/USD ha toccato 1,4345 venerdì, il massimo dal 13 maggio, la coppia successivamente si è attestata a 1,4158 alla schiusura degli scambi, in calo dello 0,48% rispetto alla settimana.
Sostegno a 1,4047, minimo di lunedì e minimo settimane e resistenza a 1,4345, massimo di venerdì
Fitch ha abbassato il suo rating sulla Grecia di tre tacche, da BB-plus a B-plus, aggiungendo che una ristrutturazione "soft" del debito del paese da parte dell'Unione europea potrebbe essere considerato un default.
All'inizio della settimana, i leader politici europei hannoi lanciato l'idea di estendere la programmazione di rimborso del debito della Grecia, essendo il paese in difficoltà per soddisfare le condizioni dello scorso anno 110 miliardi di euro del pacchetto di salvataggio.
La moneta unica era già sotto pressione poiché si teme che il contagio del debito si possa diffondere in Spagna, quarta economia della zona euro, e tali preoccupazioni hanno spinto gli oneri finanziari del paese.
L'euro ha trovato sostegno nella serata di venerdì dopo che il Fondo monetario internazionale ha approvato un prestito di 26 miliardi di euro in tre anni al Portogallo, come parte di un piano di salvataggio concesso lo scorso anno.
Nel frattempo, i dati hanno mostrato un rallentamento della crescita della produzione manifatturiera nella regione medio-atlantica degli Stati Uniti e uncalo inaspettato nella vendita di case esistenti nel mese di aprile che ha sottolineato che la Federal Reserve probabilmente non stringere la politica per qualche tempo a venire.
Guardando alla prossima settimana, al centro dell'attenzione ci sarà il rilascio dei dati Usa sui beni durevoli e ed il rilascio dei dati relativi al PIL del primo trimestre, mentre la zona euro rilascerà un’attesissima relazione sul sentimento economico tedesco.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 23 maggio
La zona euro pubblicherà i dati preliminari sulla crescita del settore manifatturiero e sui servizi, mentre la Francia e la Germania pubblicheranno dei rapporti individuali.
Martedì 24 maggio
La zona euro rilascerà i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali, un indicatore importante della produzione.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulla vendite di nuove abitazioni, un indicatore importante della salute economica.
Mercoledì 25 maggio
Nella zona euro, il gruppo di ricerca Gfk, pubblicherà una relazione sul sentimento dei consumatori tedeschi.
Inoltre gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, un indicatore importante della produzione ed un un rapporto del governo sulle scorte di greggio.
Giovedì 26 maggio
Nella zona euro, il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet terrà un intervento; le sue dichiarazioni saranno strettamente osservate per eventuali indizi per il futuro orientamento della politica monetaria.
Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati rivisti su PIL del primo trimestre, la principale misura di attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre il rapporto settimanale sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 27 maggio
Nella zona dell'euro, la Germania pubblicherà i dati preliminari sui prezzi al consumo, mentre la BCE pubblicherà i dati sulla massa monetaria M3 e dei prestiti privati. La Svizzera pubblicherà un indice dei principali indicatori economici, progettato per prevedere la direzione futura dell'economia.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con una serie di dati economici, tra cui le relazioni del governo sul reddito personale e la spesa il settore dei dati sulle vendite di case in corso, mentre l'Università del Michigan pubblicherà i dati rivisti sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione.