Investing.com – L’euro è in range stretto contro il dollaro questo giovedì, mentre gli investitori attendono il discorso di venerdì del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, insieme ai dettaglio sui piani BCE per contribuire ad abbassare i rendimenti dei titoli italiani e spagnoli.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2564, il massimo della sessione, successivamente il cambio si è attestato a 1,2542, in salita dello 0,10%.
Supporto a 1,2464, minimo della sessione e resistenza a 1,2588, massimo del 23 agosto e di sette settimane.
Gli investitori attendono per venerdì il discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming alla fine della settimana, nelle speculazioni che la Fed sia vicina ad implementare nuove misure di stimolo.
Nella zona euro l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli, riflettendo le aspettative che la BCE possa presto agire per stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica del 6 settembre.
Il Tesoro Italiano ha collocato 4 miliardi di euro in titoli a 10 anni ad un rendimento medio del 5,82%, contro il 5,96% dello scorso mese, ed il minimo da marzo.
Il Tesoro Italiano ha collocato inoltre 2,5 miliardi di euro in titoli a 5 anni ad un rendimento medio del 4,73%, contro il 5,29% dello scorso mese, ed il minimo da marzo.
L’euro è stabile contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,01% a 0,7914, ed EUR/JPY in calo dello 0,02% a 98,58.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulla fiducia dei consumatori, insieme ai dati sull’inflazione dei prezzi delle case.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2564, il massimo della sessione, successivamente il cambio si è attestato a 1,2542, in salita dello 0,10%.
Supporto a 1,2464, minimo della sessione e resistenza a 1,2588, massimo del 23 agosto e di sette settimane.
Gli investitori attendono per venerdì il discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming alla fine della settimana, nelle speculazioni che la Fed sia vicina ad implementare nuove misure di stimolo.
Nella zona euro l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli, riflettendo le aspettative che la BCE possa presto agire per stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica del 6 settembre.
Il Tesoro Italiano ha collocato 4 miliardi di euro in titoli a 10 anni ad un rendimento medio del 5,82%, contro il 5,96% dello scorso mese, ed il minimo da marzo.
Il Tesoro Italiano ha collocato inoltre 2,5 miliardi di euro in titoli a 5 anni ad un rendimento medio del 4,73%, contro il 5,29% dello scorso mese, ed il minimo da marzo.
L’euro è stabile contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,01% a 0,7914, ed EUR/JPY in calo dello 0,02% a 98,58.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulla fiducia dei consumatori, insieme ai dati sull’inflazione dei prezzi delle case.