Investing.com – I futures degli indici di borsa statunitensi puntano ad un’apertura mista questo lunedì, in attesa del discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke nel corso della giornata.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,03%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,04%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,40%.
Gli investitori restano in attesa di un discorso del Presidente della Federal Reserve Bernanke sulla politica monetaria e sulla crisi finanziaria globale, nella speculazione che il Presidente possa domare le speculazioni sulla conclusione del programma di allentamento della Federal Reserve.
Intanto il sentimento resta supportato dalle speranze che la situazione nella zona euro si stia stabilizzando. Stamane Christine Lagarde, a capo del Fondo Monetario Internazionale, ha dichiarato che l’economia della regione inizierà una ripresa quest’anno, confermando quanto dichiarato dal
Presidente BCE Mario Draghi la scorsa settimana.
Le compagnie petrolifere saranno al centro dell’attenzione, dopo che Bloomberg ha riportato che ExxonMobil e Citgo Petroleum sono in opposizione alla causa da 800 milioni di dollari di New Hampshire che ha asserito che le aziende petrolifere erano al corrente della presenza di un agente chimico nella benzina che avrebbe contaminato le falde acquifere.
Avrà inizio oggi a Concord un processo che vede le norme ambientali contro i tentativi delle aziende di rispettare le norme federali.
Si prevede una certa attività per UPS, dopo che la società di trasporti ha dichiarato di avere bloccato un’offerta di 6,9 miliardi di dollari per TNT Express dopo che le normative europee hanno bloccato l’accordo.
L’azienda di Atlanta pagherà all’operatore olandese 200 milioni di euro di penalità una volta che la Commissione Europea emetterà una decisione formale per rifiutare la combinazione proposta.
Nel comparto finanziario, la commissione JPMorgan Chase considererà di rilasciare un report interno questa settimana che imputerebbe ad uno sbaglio dell’Amministratore Jamie Dimon’s costato più di 6,2 miliardi di dollari.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,17%, il francese CAC 40 ha segnato +0,33%, in Germania il DAX ha segnato +0,48%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,04%.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,64%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 è rimasto chiuso per festività.