Forex – La sterlina è in calo al minimo di 2 anni e mezzo contro dollaro questo giovedì, in attesa del vertice di politica monetaria della Banca d’Inghilterra che si terrà nel corso della giornata, nella speculazione su come la banca riprenderà il programma di acquisiti.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,4966, il minimo dal luglio 2010; successivamente il cambio si è attestato a 1,4995, in calo dello 0,15%.
Supporto a 1,4802, e resistenza a 1,5154, massimo di mercoledì.
Gli investitori restano cauti sul programma di allentamento monetario della Banca d’Inghilterra, nell’eventualità che venga ripreso questo mese, visti i verbali del vertice di febbraio, che hanno mostrato una certa propensione da parte dei policy makers.
I dati di martedì hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi nel Regno Unito è salita al massimo di 5 mesi a febbraio, contro i timori di una tripla recessione.
Il dollaro è rimasto supportato dopo i dati ADP sull’occupazione non agricola di mercoledì, che hanno mostrato che il settore privato USA ha segnato un aumento di 198.000 posti di lavoro a febbraio, contro le aspettative di un aumento di 170.000.
I dati hanno alimentato l’ottimismo sulla ripresa del mercato del lavoro statunitense.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,52% a 0,8681.
Il sentimento sulla moneta unica resta fragile nei timori che la Banca Centrale Europea possa abbassare i tassi di interesse di riferimento in seguito al vertice di oggi.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,4966, il minimo dal luglio 2010; successivamente il cambio si è attestato a 1,4995, in calo dello 0,15%.
Supporto a 1,4802, e resistenza a 1,5154, massimo di mercoledì.
Gli investitori restano cauti sul programma di allentamento monetario della Banca d’Inghilterra, nell’eventualità che venga ripreso questo mese, visti i verbali del vertice di febbraio, che hanno mostrato una certa propensione da parte dei policy makers.
I dati di martedì hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi nel Regno Unito è salita al massimo di 5 mesi a febbraio, contro i timori di una tripla recessione.
Il dollaro è rimasto supportato dopo i dati ADP sull’occupazione non agricola di mercoledì, che hanno mostrato che il settore privato USA ha segnato un aumento di 198.000 posti di lavoro a febbraio, contro le aspettative di un aumento di 170.000.
I dati hanno alimentato l’ottimismo sulla ripresa del mercato del lavoro statunitense.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,52% a 0,8681.
Il sentimento sulla moneta unica resta fragile nei timori che la Banca Centrale Europea possa abbassare i tassi di interesse di riferimento in seguito al vertice di oggi.