Investing.com - La sterlina è stabile contro il dollaro questo venerdì, oscillando vicino al minimo di un mese e mezzo della seduta precedente nonostante i dati che hanno mostrato che l’economia britannica è cresciuta in linea con le aspettative nel secondo trimestre.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,5443 negli scambi della mattinata europea, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5414.
Supporto a 1,5368, il minimo di ieri e resistenza a 1,5508, il massimo di ieri.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il prodotto interno lordo del Regno Unito è salito dello 0,7% nel secondo trimestre, in linea con le aspettative ed invariato rispetto alla stima preliminare.
Su base annua, l’economia britannica è cresciuta del 2,6% lo scorso trimestre, come previsto.
Tuttavia, i guadagni della sterlina sono rimasti limitati poiché la richiesta del biglietto verde è stata supportata dai dati di ieri del Dipartimento per il Commercio, secondo cui il prodotto interno lordo statunitense è cresciuto al tasso annuo del 3,7% nel trimestre terminato il 30 giugno, al di sopra del 3,2% previsto.
I dati hanno mostrato inoltre che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione la scorsa settimana negli Stati Uniti è sceso di 6.000 unità a 271.000, dal totale della settimana precedente di 277.000 unità.
I dati positivi hanno alimentato il clima di ottimismo per le prospettive di crescita economica globale, mentre i timori per la volatilità sui mercati asiatici continuano a diminuire. La borsa di Shanghai ha aperto al rialzo questo venerdì, dopo aver chiuso la seduta precedente con un’impennata di oltre il 5%.
La sterlina scende contro l’euro, con la coppia EUR/GBP su dello 0,36% a 0,7325.