Investing.com – La sterlina ha cancellato i guadagni contro il dollaro questo mercoledì, staccandosi dal massimo di quattro mesi dopo i dati misti sull’occupazione del Regno Unito che hanno pesato sulla richiesta per la moneta britannica, nonostante le notizie positive dalla zona euro che supportano il sentimento del rischio.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD si è staccato da 1,6131, il massimo dall’11 maggio, per attestarsi a 1.6088, in salita dello 0,11%.
Supporto a 1,5988, minimo del 15 maggio e resistenza a 1,6181, massimo del 10 maggio.
Il sentimento dei mercati è stato sostenuto dalla sentenza dell’Alta Corte Costituzionale tedesca ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.
L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il Presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato che il consiglio del MES terrà il primo incontro l’8 ottobre.
Nel Regno Unito i dati ufficiali hanno mostrato che il numero delle richieste di sussidio di disoccupazione è sceso di 15.000 unità ad agosto, contro le aspettative di un aumento di 500 unità.
Il dato del mese precedente è stato rivisto ad un calo di 13.600 unità, dalla precedente lettura di un calo di 5.900 unità.
Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è salito inaspettatamente all’8,1% dall’8,0%. Gli analisti si aspettavano una lettura invariata all’8,0%.
Il biglietto verde è andato sotto pressione negli ultimi giorni, nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.
Il biglietto ha risentito dell’avvertimento dell’agenzia di rating Moody’s, che ha paventato la possibilità di un downgrade del rating della tripla A se i negoziati per il 2013 non si tradurranno in misure che ridurranno il debito del paese.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,11%, a 0,7971.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sui prezzi all’importazione seguiti dalle scorte di greggio.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD si è staccato da 1,6131, il massimo dall’11 maggio, per attestarsi a 1.6088, in salita dello 0,11%.
Supporto a 1,5988, minimo del 15 maggio e resistenza a 1,6181, massimo del 10 maggio.
Il sentimento dei mercati è stato sostenuto dalla sentenza dell’Alta Corte Costituzionale tedesca ha chiarito il modo in cui la Presidenza tedesca dovrà ratificare il MES, rispettando alcune condizioni che permetteranno alla Banca Centrale Europea di avviare il piano.
L’Alta Corte Costituzionale tedesca ha dichiarato che la responsabilità del MES non dovrà superare i 190 miliardi senza l’approvazione della Camera, aggiungendo che entrambe le Camere del Parlamento dovranno essere informate delle decisioni relative al Meccanismo Europeo di Stabilità.
Il Presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato che il consiglio del MES terrà il primo incontro l’8 ottobre.
Nel Regno Unito i dati ufficiali hanno mostrato che il numero delle richieste di sussidio di disoccupazione è sceso di 15.000 unità ad agosto, contro le aspettative di un aumento di 500 unità.
Il dato del mese precedente è stato rivisto ad un calo di 13.600 unità, dalla precedente lettura di un calo di 5.900 unità.
Il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è salito inaspettatamente all’8,1% dall’8,0%. Gli analisti si aspettavano una lettura invariata all’8,0%.
Il biglietto verde è andato sotto pressione negli ultimi giorni, nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della dopo il meeting politica monetaria della Fed che si concluderà giovedì.
Il biglietto ha risentito dell’avvertimento dell’agenzia di rating Moody’s, che ha paventato la possibilità di un downgrade del rating della tripla A se i negoziati per il 2013 non si tradurranno in misure che ridurranno il debito del paese.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,11%, a 0,7971.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sui prezzi all’importazione seguiti dalle scorte di greggio.