Investing.com – La sterlina ha cancellato le perdite contro il dollaro USA negli scambi di oggi, ma i guadagni restano limitati per via della gestione della crisi del debito spagnolo, mentre gli investitori attendono il rilascio dei dati USA nel corso della giornata.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6262, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6259, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,6151, minimo del 14 settembre e resistenza a 1,6302, massimo del 30 aprile.
Il sentimento è rimasto sotto pressione dopo che Reuters ha riportato che il Primo Ministro Mariano Rajoy resta incerto sulla richiesta o meno del piano di acquisto di bond della BCE, che significherebbe chiedere un fondo di salvataggio permanente.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito al 5,90%, vicino alla soglia del 6%, ritenuta insostenibile nel lungo termine.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione dopo che la
Federal Reserve ha annunciato la scorsa settimana che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese e che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015.
Nel Regno Unito i dati ufficiali hanno mostrato che l’IPC è scesa al tasso annuo del 2,5% ad agosto, dal 2,6% nel mese precedente, in linea con le aspettative.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,41%, a 0,8038.
Il Centro ZEW ha dichiarato che il suo indice del sentimento economico per la Germania è migliorato più del previsto a settembre, segnando meno 18,2 dalla lettura di meno 25,5 dello scorso mese.
Gli analisti si aspettavano che l’indice migliorasse a meno 19 a settembre.
Lo ZEW ha dichiarato che il suo indice del sentimento economico per la zona euro è migliorato più del previsto a settembre, segnando meno 21,2 dalla lettura di meno 16,5 dello scorso mese.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sul conto corrente, nonché un report sugli investimenti nazionali ed esteri in obbligazioni a lungo termine.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6262, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6259, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,6151, minimo del 14 settembre e resistenza a 1,6302, massimo del 30 aprile.
Il sentimento è rimasto sotto pressione dopo che Reuters ha riportato che il Primo Ministro Mariano Rajoy resta incerto sulla richiesta o meno del piano di acquisto di bond della BCE, che significherebbe chiedere un fondo di salvataggio permanente.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito al 5,90%, vicino alla soglia del 6%, ritenuta insostenibile nel lungo termine.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione dopo che la
Federal Reserve ha annunciato la scorsa settimana che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese e che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015.
Nel Regno Unito i dati ufficiali hanno mostrato che l’IPC è scesa al tasso annuo del 2,5% ad agosto, dal 2,6% nel mese precedente, in linea con le aspettative.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,41%, a 0,8038.
Il Centro ZEW ha dichiarato che il suo indice del sentimento economico per la Germania è migliorato più del previsto a settembre, segnando meno 18,2 dalla lettura di meno 25,5 dello scorso mese.
Gli analisti si aspettavano che l’indice migliorasse a meno 19 a settembre.
Lo ZEW ha dichiarato che il suo indice del sentimento economico per la zona euro è migliorato più del previsto a settembre, segnando meno 21,2 dalla lettura di meno 16,5 dello scorso mese.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sul conto corrente, nonché un report sugli investimenti nazionali ed esteri in obbligazioni a lungo termine.