Investing.com – La sterlina continua a salire contro il dollaro, con gli investitiori che hanno abbandonato le aspettative per un intervento ulteriore di allentamento monetario dal parte della BoE.
Durante il pomeriggio europeo, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5971, il massimo dal 12 aprile. Successivamente il cambio si è attestato a 1,5950 in salita dello 0,32%.
Supporto a 1,5861, minimo della sessione e resistenza a 1,5984, massimo di giovedì e di sette giorni.
L’ufficio di statistica britannico ha dichiarato che l’IPC è salito del 3,5% a marzo, in linea con le aspettative dopo un aumento del 3,4% nel mese precedente,
Il report ha mostrato che i prezzi più alti di carburanti e abbigliamento hanno messo la maggiore pressione sull’inflazione.
Su base mensile l’IPC è salito dello 0,3% a marzo, in linea con le aspettative dopo un aumento dello 0,6% nel mese precedente.
L’IPC core, depurata della componente di alimentari, energia, alcol e tabacco è salita per la prima volta da ottobre, segnando +2,5% dal 2,4% di febbraio.
La Spagna ha venduto l’intera cifra messo all'asta, vale a dire 3 miliardi di euro in titoli, ma ad un rendimento molto più alto.
Ma tra gli investitori restano timori che il governo non sarà in grado di raggiungere gli obiettivi di riduzione del disavanzo in vista di una recessione incombente.
La sterlina è salita contro l’euro, vicina al picco di 19 mesi, con EUR/GBP in calo dello 0,40% a 0,8232.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno
dati ufficiali sulle concessioni edilizie, le nuove costruzioni e la produzione industriale.
Durante il pomeriggio europeo, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5971, il massimo dal 12 aprile. Successivamente il cambio si è attestato a 1,5950 in salita dello 0,32%.
Supporto a 1,5861, minimo della sessione e resistenza a 1,5984, massimo di giovedì e di sette giorni.
L’ufficio di statistica britannico ha dichiarato che l’IPC è salito del 3,5% a marzo, in linea con le aspettative dopo un aumento del 3,4% nel mese precedente,
Il report ha mostrato che i prezzi più alti di carburanti e abbigliamento hanno messo la maggiore pressione sull’inflazione.
Su base mensile l’IPC è salito dello 0,3% a marzo, in linea con le aspettative dopo un aumento dello 0,6% nel mese precedente.
L’IPC core, depurata della componente di alimentari, energia, alcol e tabacco è salita per la prima volta da ottobre, segnando +2,5% dal 2,4% di febbraio.
La Spagna ha venduto l’intera cifra messo all'asta, vale a dire 3 miliardi di euro in titoli, ma ad un rendimento molto più alto.
Ma tra gli investitori restano timori che il governo non sarà in grado di raggiungere gli obiettivi di riduzione del disavanzo in vista di una recessione incombente.
La sterlina è salita contro l’euro, vicina al picco di 19 mesi, con EUR/GBP in calo dello 0,40% a 0,8232.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno
dati ufficiali sulle concessioni edilizie, le nuove costruzioni e la produzione industriale.