Investing.com – La sterlina è in salita contro il dollaro USA questo mercoledì, nelle aspettative che la Banca Centrale Europea taglierà le previsioni di crescita economica e di inflazione nel report trimestrale che sarà rilasciato nel corso della sessione.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5574 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5576, in calo dello 0,28%.
Supporto a 1,5503, minimo del 3 agosto e resistenza a 1,5623, massimo della sessione.
Nel Regno Unito l’economia si è contratta dello 0,3% nel primo trimestre di quest’anno e dello 0,7% nel secondo, alimentando le aspettative che la BoE taglierà le previsioni a zero crescita per quest’anno.
A maggio la BCE aveva previsto una crescita dello 0,8% quest’anno.
Il sentimento dei mercati continua a rimanere supportato dalle aspettative che la Banca Centrale Europea agirà presto contro la crisi del debito nella zona euro.
L’agenzia di rating Standard and Poor’s ha rivisto le previsioni per la Grecia a negativo da stabile, avvertendo che Atene probabilmente non rispetterà gli obiettivi finanziari posti dai creditori internazionali, il ché potrebbe causare un default.
La sterlina è stabile contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,05% a 0,7940.
Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati sulla produzione industriale, dopo i dati di martedì che hanno mostrato un calo degli ordinativi industriali dell’1,7% a giugno, quasi in doppio del previsto calo dell’1%.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5574 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5576, in calo dello 0,28%.
Supporto a 1,5503, minimo del 3 agosto e resistenza a 1,5623, massimo della sessione.
Nel Regno Unito l’economia si è contratta dello 0,3% nel primo trimestre di quest’anno e dello 0,7% nel secondo, alimentando le aspettative che la BoE taglierà le previsioni a zero crescita per quest’anno.
A maggio la BCE aveva previsto una crescita dello 0,8% quest’anno.
Il sentimento dei mercati continua a rimanere supportato dalle aspettative che la Banca Centrale Europea agirà presto contro la crisi del debito nella zona euro.
L’agenzia di rating Standard and Poor’s ha rivisto le previsioni per la Grecia a negativo da stabile, avvertendo che Atene probabilmente non rispetterà gli obiettivi finanziari posti dai creditori internazionali, il ché potrebbe causare un default.
La sterlina è stabile contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,05% a 0,7940.
Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati sulla produzione industriale, dopo i dati di martedì che hanno mostrato un calo degli ordinativi industriali dell’1,7% a giugno, quasi in doppio del previsto calo dell’1%.