Investing.com – L’euro è in calo contro il dollaro USA questo lunedì, mentre i mercati sono stati colpiti dalle dichiarazioni del Primo Ministro italiano Mario Monti, il quale ha affermato che il disaccordo tra i paesi della zona euro sta minando al futuro della moneta unica.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5576, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5573, in calo dello 0,44%.
Supporto a 1,5529, minimo del 1° agosto e resistenza a 1,5656, massimo di venerdì.
In un’intervista alla rivista tedesca Der Spiegel, Monti ha dichiarato che le tensioni nell’eurozona “recano già i tratti di una dissoluzione psicologica dell’Europa”, aggiungendo che l’Europa deve “lavorare sodo per contenerla”.
Il sentimento sui mercati è rimasto supportato dalla BCE che ha dichiarato giovedì che potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond per aiutare ad abbassare i costi spagnoli ed italiani.
Ma gli investitori sono rimasti cauti, tra i timori sull’efficienza del programma BCE, alla luce delle differenze nell’attuale sistema bancario.
La propensione è rimasta supportata dopo che i dati sull’occupazione USA hanno mostrato venerdì un aumento di 163.000 posti di lavoro: il maggiore aumento da febbraio. Le aspettative erano per un aumento di 100.000.
Tuttavia, il tasso di disoccupazione è salito all’8,3% nel mese precedente, alimentando le speculazione di un possibile intervento della Fed.
La sterlina è scesa leggermente contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,11% a 0,7927.
Nel corso della giornata è atteso un discordo del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke; le dichiarazioni saranno attese dagli investitori.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5576, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5573, in calo dello 0,44%.
Supporto a 1,5529, minimo del 1° agosto e resistenza a 1,5656, massimo di venerdì.
In un’intervista alla rivista tedesca Der Spiegel, Monti ha dichiarato che le tensioni nell’eurozona “recano già i tratti di una dissoluzione psicologica dell’Europa”, aggiungendo che l’Europa deve “lavorare sodo per contenerla”.
Il sentimento sui mercati è rimasto supportato dalla BCE che ha dichiarato giovedì che potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond per aiutare ad abbassare i costi spagnoli ed italiani.
Ma gli investitori sono rimasti cauti, tra i timori sull’efficienza del programma BCE, alla luce delle differenze nell’attuale sistema bancario.
La propensione è rimasta supportata dopo che i dati sull’occupazione USA hanno mostrato venerdì un aumento di 163.000 posti di lavoro: il maggiore aumento da febbraio. Le aspettative erano per un aumento di 100.000.
Tuttavia, il tasso di disoccupazione è salito all’8,3% nel mese precedente, alimentando le speculazione di un possibile intervento della Fed.
La sterlina è scesa leggermente contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,11% a 0,7927.
Nel corso della giornata è atteso un discordo del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke; le dichiarazioni saranno attese dagli investitori.