Investing.com – La sterlina è in salita contro il dollaro USA questo martedì, mentre i mercati attendono i dati sull’inflazione del Regno Unito, nonché i dati sulla zona euro e sulla crescita del secondo trimestre.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5712 il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5706, in salita dello 0,14%.
Supporto a 1,5604, minimo del 9 agosto e resistenza a 1,5716, massimo di lunedì e di due settimane.
Stamane il sentimento dei mercati è rimasto supportato dai dati che mostrano un rallentamento della crescita globale che ha alimentato le aspettative verso un intervento da parte delle banche centrali mondiali.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia tedesca è cresciuta dello 0,3% nel secondo trimestre, meglio del previsto aumento dello 0,3% e dopo un aumento dello 0,5% nel primo trimestre.
La zona euro rilascerà i dati ufficiali sulla crescita del secondo trimestre nel corso della giornata, mentre il Regno Unito produrrà i dati ufficiali sull’inflazione dei prezzi al consumo.
Il sentimento sulla sterlina è rimasto fragile nei timori che i dati economici più deboli de previsto possano spingere la Banca d’Inghilterra ad implementare delle nuove misure di allentamento quantitativo.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,27% a 0,7882.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio e sull’IPC.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5712 il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5706, in salita dello 0,14%.
Supporto a 1,5604, minimo del 9 agosto e resistenza a 1,5716, massimo di lunedì e di due settimane.
Stamane il sentimento dei mercati è rimasto supportato dai dati che mostrano un rallentamento della crescita globale che ha alimentato le aspettative verso un intervento da parte delle banche centrali mondiali.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia tedesca è cresciuta dello 0,3% nel secondo trimestre, meglio del previsto aumento dello 0,3% e dopo un aumento dello 0,5% nel primo trimestre.
La zona euro rilascerà i dati ufficiali sulla crescita del secondo trimestre nel corso della giornata, mentre il Regno Unito produrrà i dati ufficiali sull’inflazione dei prezzi al consumo.
Il sentimento sulla sterlina è rimasto fragile nei timori che i dati economici più deboli de previsto possano spingere la Banca d’Inghilterra ad implementare delle nuove misure di allentamento quantitativo.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,27% a 0,7882.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio e sull’IPC.