Investing.com - La sterlina è scivolata oggi a un minimo di due giorni contro il dollaro, sulla scia dei cali dell’euro, tra le preoccupazioni sulle questioni irrisolte del debito del blocco della moneta unica che ha frenato la domanda di attività più rischiose.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6137 nelle prime fasi degli scambi europei, il minimo dallo scorso giovedì, la coppia successivamente si è attestata a 1,6146, in calo dello 0,51%.
Sostegno a breve termine a 1,6105 , minimo del 18 maggio e di sette settimane e resistenza a 1,6287, massimo dello stesso giorno.
Domenica, il partito di governo socialista spagnolo ha perso contro i conservatori nelle elezioni locali e regionali, sollevando il problema di come il Paese affronterà i suoi problemi di debito.
La notizia è arrivata dopo che Fitch Ratings ha declassato il rating della Grecia di tre tacche nella giornata di venerdì, dichiarando che una ristrutturazione "soft" del debito del paese da parte dei responsabili delle politiche dell'Unione europea sarebbe considerato un default, mentre il rivale Standard & Poor's ha tagliato l'outlook per l'Italia a negativo da stabile il nella giornata di sabato.
Nel frattempo, la sterlina è salita nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,44% a 0,8681.
Lunedì i dati preliminari hanno mostrato che l'attività manifatturiera della zona euro è scesa più del previsto a maggio, a un minimo di sette mesi.
Markit ha dichiarato che il suo indice PMI dei direttori d’acquisto preliminare manifatturiero è sceso a un destagionalizzato 54,8 a maggio, in calo rispetto alla lettura si 58,0 ad aprile. Gli analisti avevano atteso che l'indice scendesse a 57,6 a maggio. Un numero superiore a 50 indica un'espansione del settore.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6137 nelle prime fasi degli scambi europei, il minimo dallo scorso giovedì, la coppia successivamente si è attestata a 1,6146, in calo dello 0,51%.
Sostegno a breve termine a 1,6105 , minimo del 18 maggio e di sette settimane e resistenza a 1,6287, massimo dello stesso giorno.
Domenica, il partito di governo socialista spagnolo ha perso contro i conservatori nelle elezioni locali e regionali, sollevando il problema di come il Paese affronterà i suoi problemi di debito.
La notizia è arrivata dopo che Fitch Ratings ha declassato il rating della Grecia di tre tacche nella giornata di venerdì, dichiarando che una ristrutturazione "soft" del debito del paese da parte dei responsabili delle politiche dell'Unione europea sarebbe considerato un default, mentre il rivale Standard & Poor's ha tagliato l'outlook per l'Italia a negativo da stabile il nella giornata di sabato.
Nel frattempo, la sterlina è salita nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,44% a 0,8681.
Lunedì i dati preliminari hanno mostrato che l'attività manifatturiera della zona euro è scesa più del previsto a maggio, a un minimo di sette mesi.
Markit ha dichiarato che il suo indice PMI dei direttori d’acquisto preliminare manifatturiero è sceso a un destagionalizzato 54,8 a maggio, in calo rispetto alla lettura si 58,0 ad aprile. Gli analisti avevano atteso che l'indice scendesse a 57,6 a maggio. Un numero superiore a 50 indica un'espansione del settore.