Forex – La sterlina è stabile vicino al minimo di 2 anni e mezzo contro dollaro questo lunedì, in seguito ai dati USA di venerdì che hanno alimentato l’ottimismo verso la ripresa economica statunitense.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,4944, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,4925, in salita dello 0,09%.
Supporto a breve termine a 1,4883, minimo di venerdì e minimo dal luglio 2010 e resistenza a 1,5046, massimo di venerdì.
L’economia statunitense è andata sotto pressione dopo che il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che l’economia ha segnato 263.000 nuovi posti di lavoro a febbraio, molto più del previsto aumento di 160.000. Il report ha mostrato inoltre che il tasso di disoccupazione USA è sceso a 7,7% a febbraio, dal 7,9% del mese precedente.
I dati positivi hanno alimentato la speculazione verso una conclusione anticipata del programma di allentamento della Federal Reserve, spingendo la domanda per il dollaro.
Il sentimento sulla sterlina è rimasto debole nei timori di una eventuale tripla recessione e di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,12% a 0,8768.
Stamane i dati hanno mostrato che il surplus commerciale della Germania è sceso a 15,7 miliardi di euro a gennaio, da un rivisto 16,9 miliardi del mese precedente.
Le esportazioni tedesche sono salite di un destagionalizzato 1,4% a gennaio, in rapporto allo stesso mese dello scorso anno, mentre le importazioni sono salite del 3,3%.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,4944, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,4925, in salita dello 0,09%.
Supporto a breve termine a 1,4883, minimo di venerdì e minimo dal luglio 2010 e resistenza a 1,5046, massimo di venerdì.
L’economia statunitense è andata sotto pressione dopo che il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che l’economia ha segnato 263.000 nuovi posti di lavoro a febbraio, molto più del previsto aumento di 160.000. Il report ha mostrato inoltre che il tasso di disoccupazione USA è sceso a 7,7% a febbraio, dal 7,9% del mese precedente.
I dati positivi hanno alimentato la speculazione verso una conclusione anticipata del programma di allentamento della Federal Reserve, spingendo la domanda per il dollaro.
Il sentimento sulla sterlina è rimasto debole nei timori di una eventuale tripla recessione e di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,12% a 0,8768.
Stamane i dati hanno mostrato che il surplus commerciale della Germania è sceso a 15,7 miliardi di euro a gennaio, da un rivisto 16,9 miliardi del mese precedente.
Le esportazioni tedesche sono salite di un destagionalizzato 1,4% a gennaio, in rapporto allo stesso mese dello scorso anno, mentre le importazioni sono salite del 3,3%.