Investing.com – La sterlina è salita contro il dollaro USA negli scambi di questo lunedì, vicina al massimo di 4 mesi e mezzo in seguito al recente annuncio di ulteriori step della Federal Reserve per spingere la crescita USA, un annuncio che ha supportato gli asset legati al rischio.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio GBP/USD ha toccato 1,6262, il massimo dal 30 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,6244, in salita dello 0,18%.
Supporto a 1,6151, minimo del 14 settembre e resistenza a 1,6302, massimo del 30 aprile.
Il sentimento del rischio è rimasto supportato dopo che la Fed ha dichiarato giovedì che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese fin quando il mercato del lavoro non migliorerà.
La banca ha dichiarato inoltre che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015, sei mesi di più rispetto alla data precedentemente fissata.
Tuttavia il sentimento resta fragile dopo che il governo spagnolo ha dovuto affronta tare le proteste del week end contro le spese pubbliche, anche se Madrid ha dichiarato che il prossimo passo per la ripresa è quello di evitare i tagli alla spesa pubblica.
Stamane i dati hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi dello 0,6% a settembre, in seguito al calo del 2,4% del mese precedente.
La sterlina è stabile contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,06%, a 0,8091.
In un report la Federal Reserve Bank di New York ha dichiarato che l’indice dell’attività manifatturiera è sceso a meno 10,4 a settembre, dalla lettura di 5,8 nel mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che l’indice scendesse a meno 2 a settembre.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio GBP/USD ha toccato 1,6262, il massimo dal 30 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,6244, in salita dello 0,18%.
Supporto a 1,6151, minimo del 14 settembre e resistenza a 1,6302, massimo del 30 aprile.
Il sentimento del rischio è rimasto supportato dopo che la Fed ha dichiarato giovedì che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese fin quando il mercato del lavoro non migliorerà.
La banca ha dichiarato inoltre che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015, sei mesi di più rispetto alla data precedentemente fissata.
Tuttavia il sentimento resta fragile dopo che il governo spagnolo ha dovuto affronta tare le proteste del week end contro le spese pubbliche, anche se Madrid ha dichiarato che il prossimo passo per la ripresa è quello di evitare i tagli alla spesa pubblica.
Stamane i dati hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi dello 0,6% a settembre, in seguito al calo del 2,4% del mese precedente.
La sterlina è stabile contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,06%, a 0,8091.
In un report la Federal Reserve Bank di New York ha dichiarato che l’indice dell’attività manifatturiera è sceso a meno 10,4 a settembre, dalla lettura di 5,8 nel mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che l’indice scendesse a meno 2 a settembre.