Forex – La sterlina è stabile vicino al minimo di 2 anni e mezzo contro dollaro questo martedì, in seguito ai dati che hanno mostrato un calo dell’attività manifatturiera nel Regno Unito, alimentando i timori sulle previsioni di crescita economica.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,4832, il minimo dal giugno 2010; successivamente il cambio si è attestato a 1,4891, in calo dello 0,16%.
Supporto a 1,4832, minimo della seduta e resistenza a 1,4942, massimo di lunedì.
L’ONS ha dichiarato che la produzione manifatturiera del Regno Unito ha segnato un calo dell’1,5% a gennaio, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%.
L’ONS ha dichiarato inoltre che la produzione industriale ha disatteso le previsioni di un aumento dello 0.1%, in calo dell’1,2% a gennaio.
I dati fanno seguito ad un report che ha mostrato un calo del settore manifatturiero a febbraio, alimentando i timori di una possibile tripla recessione e di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
Ancora un altro report ha mostrato che il deficit commerciale del Regno Unito si è ristretto a 8,miliardi di sterline a gennaio, da 8,73 miliardi di sterline nel mese precedente.
Gli economisti avevano previsto che il deficit si sarebbe allargato a 9 miliardi di sterline.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,14% a 0,8757.
Il dollaro è rimasto in salita dopo i dati di venerdì che hanno mostrato che l’economia statunitense ha segnato un numero di nuovi posti di lavoro a febbraio superiore al previsto, con il tasso di disoccupazione al minimo di 4 anni del 7,7%.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,4832, il minimo dal giugno 2010; successivamente il cambio si è attestato a 1,4891, in calo dello 0,16%.
Supporto a 1,4832, minimo della seduta e resistenza a 1,4942, massimo di lunedì.
L’ONS ha dichiarato che la produzione manifatturiera del Regno Unito ha segnato un calo dell’1,5% a gennaio, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%.
L’ONS ha dichiarato inoltre che la produzione industriale ha disatteso le previsioni di un aumento dello 0.1%, in calo dell’1,2% a gennaio.
I dati fanno seguito ad un report che ha mostrato un calo del settore manifatturiero a febbraio, alimentando i timori di una possibile tripla recessione e di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
Ancora un altro report ha mostrato che il deficit commerciale del Regno Unito si è ristretto a 8,miliardi di sterline a gennaio, da 8,73 miliardi di sterline nel mese precedente.
Gli economisti avevano previsto che il deficit si sarebbe allargato a 9 miliardi di sterline.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,14% a 0,8757.
Il dollaro è rimasto in salita dopo i dati di venerdì che hanno mostrato che l’economia statunitense ha segnato un numero di nuovi posti di lavoro a febbraio superiore al previsto, con il tasso di disoccupazione al minimo di 4 anni del 7,7%.