Investing.com - Il dollaro australiano è in calo contro il biglietto verde questo mercoledì, poiché la valuta statunitense è stata supportata dalla vittoria dei Repubblicani nelle elezioni di midterm.
Il cambio AUD/USD scende dello 0,52% a 0,8690, staccandosi dal massimo di ieri di 0,8748.
Il biglietto verde si è rafforzato dopo la notizia che il Partito Repubblicano ha ottenuto la maggioranza al Senato, sulla scia dell’insoddisfazione degli elettori nei confronti del partito del Presidente Barack Obama. L’esito delle elezioni ha alimentato le speranze che l’impasse a Washington possa finalmente avere fine.
L’aussie è in calo anche contro il cugino neozelandese, che è stato supportato da un report sull’occupazione migliore del previsto.
Secondo Statistics New Zealand, infatti, il tasso di disoccupazione è sceso al 5,4% nel terzo trimestre dal 5,6% del trimestre conclusosi a giugno. Si tratta del tasso più basso dal marzo 2009 ed è risultato in linea con le previsioni.
L’occupazione ha visto un incremento dello 0,8%, superando le previsioni di una lettura pari allo 0,6%, a 2,35 milioni di unità, ed è aumentata del 3,2% su base annua.
La coppia AUD/NZD è scesa dello 0,20% a 1,1163 dopo i dati.
Il sentimento sull’aussie è stato inoltre colpito dai dati di questa mattina che hanno rivelato un calo dell’attività del settore dei servizi in Cina al minimo degli ultimi tre mesi ad ottobre, un ulteriore segnale di indebolimento della seconda economia mondiale.
L’indice HSBC del settore dei servizi cinese è risultato pari a 52,9, giù da 53,5 di settembre e al di sotto delle aspettative di 53,9.