Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo mercoledì, nelle crescenti aspettative verso un aumento dei tassi USA mentre gli investitori attendono il rilascio dei dati USA sull’occupazione nel corso della settimana.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,11% a 1,1174.
Il dollaro si è indebolito dopo i dati di ieri che hanno mostrato un calo dell’indice della fiducia dei consumatori CB a 117,9 ad aprile, contro le aspettative di un aumento a 119,8.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che la spesa dei consumatori è salita dello 0,4% lo scorso mese, in linea con le previsioni degli analisti. Si è trattato dell’aumento maggiore degli ultimi quattro mesi.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione nei timori che le indagini sui legami del Presidente Donald Trump con la Russia possano ledere all’amministrazione e alle riforme promesse.
Nella zona euro l’Eurostat ha dichiarato che l’indice dei prezzi al consumo della zona euro è salito dell’1,4% a maggio, contro le aspettative di un aumento dell’1,5% e dopo la lettura di un aumento dell’1,9% nel mese precedente.
Il cambio GBP/USD è in calo dello 0,61% a 1,2780, dopo che un nuovo sondaggio ieri ha mostrato che il Partito Conservatore della Premier Theresa May potrebbe perdere circa 20 delle 330 poltrone che detiene attualmente in Parlamento, mentre il Partito Laburista potrebbe guadagnarne circa 30.
La notizia fa seguito ad una serie di sondaggi che hanno mostrato la riduzione del vantaggio per il Conservatori.
Stamane, la Banca d’Inghilterra ha reso noto che il netto dei prestiti ai privati è sceso a 4,3 miliardi di sterline ad aprile, rispetto ai 4,7 miliardi di sterline del mese precedente e dopo le aspettative di un calo a 4,5 miliardi di sterline.
Il cambio USD/JPY stabile a 110,80 mentre la coppia USD/CHF è pressoché invariata a 0,9745.
Il dollaro australiano è in calo, con il cambio AUD/USD giù dello 0,19% a 0,7451, mentre la coppia NZD/USD sale dello 0,10% a 0,7103.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice PMI cinese è rimasto invariato a 51,2 a maggio, contro le aspettative di un calo a 51,0.
La Cina è il principale partner export per l’Australia.
Il cambio USD/CAD è stabile a 1,3449.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,12% a 97,35.