🧠 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

Forex – La sterlina resta in calo contro il dollaro

Pubblicato 06.08.2012, 14:04
GBP/USD
-
EUR/GBP
-
Investing.com – La sterlina resta giù contro il dollaro USA questo lunedì, tra i timori sulle nuove misure dalla Banca d’Inghilterra e lo scetticismo verso gli step per contrastare la crisi del debito nella zona euro.

Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5547, il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5578, in calo dello 0,41%.

Supporto a 1,5529, minimo del 1° agosto e resistenza a 1,5656, massimo di venerdì.

La sterlina è andata sotto pressione nei timori che la Banca d’Inghilterra taglierà le previsioni di crescita nel report trimestrale sull’inflazione che sarà rilasciato questo mercoledì, aumentando così le probabilità si un intervento di allentamento da parte della banca centrale.

Nel Regno Unito i dati Halifax hanno mostrato un calo dei prezzi delle case, in calo dello 0,6% a luglio contro l aspettative di un calo dello 0,5%, indicando un stabilità dei prezzi del settore.

L’euro è rimasto supportato dalla BCE che ha dichiarato giovedì che potrebbe riprendere il programma di acquisto di bond per aiutare ad abbassare i costi spagnoli ed italiani.

Il Presidente BCE Mario Draghi ha dichiarato che ogni step della banca sarà condizionato dai governi che sperimentano difficoltà nei mercati dei titoli, attivando i fondi del salvataggio per acquistare bond del tesoro ed accettare condizioni e supervisioni più strette.

Gli investitori temono inoltre che la Spagna possa richiedere un salvataggio dopo che il Primo Ministro Mariano Rajoy ha indicato la scorsa settimana che Madrid potrebbe chiedere un aiuto al Fondo europeo di stabilità finanziaria.

Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è al 6,78%, vicino alla soglia critica del 7%, definita insostenibile nel lungo termine.

La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,44% a 0,7953.

Nel corso della giornata è atteso un discordo del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke; le dichiarazioni saranno attese dagli investitori, nella speculazione verso un nuovo stimolo monetario da parte della Fed, dopo che il tasso di disoccupazione è salito all’8,3% nel mese precedente.

I dati sull’occupazione USA hanno mostrato venerdì un aumento di 163.000 posti di lavoro: il maggiore aumento da febbraio. Le aspettative erano per un aumento di 100.000.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.