Investing.com - La sterlina è pressoché invariata contro il dollaro questo giovedì in vista dei dati USA sulle richieste di disoccupazione e sulla bilancia commerciale, mentre si prevede che la Federal Reserve continui il suo programma di stimolo fino all’anno prossimo.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6223 negli scambi europei del pomeriggio, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6166, in salita di un appena 0,02% sulla giornata.
Supporto a 1,6114, il minimo del 22 ottobre e resistenza a 1,6255, il massimo di mercoledì.
I dati rilasciati all’inizio della settimana, secondo cui la crescita occupazionale USA era rallentata a settembre rafforzando le aspettative che la Fed possa mantenere l’attuale ritmo del suo programma di acquisti fino all’anno nuovo, hanno lasciato il dollaro sotto pressione.
La sterlina è in leggero calo contro l’euro, con EUR/GBP giù dello 0,18% a 0,8539.
I dati della zona euro sull’attività del settore manifatturiero e dei servizi rilasciati oggi hanno indicato che la ripresa nella regione resta debole.
La lettura preliminare dell’indice dei direttori acquisti del settore manifatturiero nella zona euro ha raggiunto 51,3 a ottobre da una lettura finale di 51,1 a settembre, leggermente al di sotto della lettura prevista di 51,4.
Il PMI dei servizi della zona euro è sceso a 50,9 questo mese da 52,2 di settembre.
Il PMI dei servizi manifatturieri in Germania è salito a 51,5 da una lettura finale di 51,1 a settembre, ma il PMI dei servizi è sceso a un minimo di tre mesi di 52,3.
L’attività del settore manifatturiero e dei servizi in Francia questo mese è scesa inaspettatamente.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6223 negli scambi europei del pomeriggio, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6166, in salita di un appena 0,02% sulla giornata.
Supporto a 1,6114, il minimo del 22 ottobre e resistenza a 1,6255, il massimo di mercoledì.
I dati rilasciati all’inizio della settimana, secondo cui la crescita occupazionale USA era rallentata a settembre rafforzando le aspettative che la Fed possa mantenere l’attuale ritmo del suo programma di acquisti fino all’anno nuovo, hanno lasciato il dollaro sotto pressione.
La sterlina è in leggero calo contro l’euro, con EUR/GBP giù dello 0,18% a 0,8539.
I dati della zona euro sull’attività del settore manifatturiero e dei servizi rilasciati oggi hanno indicato che la ripresa nella regione resta debole.
La lettura preliminare dell’indice dei direttori acquisti del settore manifatturiero nella zona euro ha raggiunto 51,3 a ottobre da una lettura finale di 51,1 a settembre, leggermente al di sotto della lettura prevista di 51,4.
Il PMI dei servizi della zona euro è sceso a 50,9 questo mese da 52,2 di settembre.
Il PMI dei servizi manifatturieri in Germania è salito a 51,5 da una lettura finale di 51,1 a settembre, ma il PMI dei servizi è sceso a un minimo di tre mesi di 52,3.
L’attività del settore manifatturiero e dei servizi in Francia questo mese è scesa inaspettatamente.