Investing.com - L’euro scende contro il dollaro questo lunedì dopo il report positivo di venerdì sull’occupazione statunitense per il mese di dicembre, mentre lo yen riduce i guadagni segnati nella notte ma gli investitori restano cauti dopo i crolli sui mercati finanziari cinesi.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,31% a 1,0892, ancora al di sopra del minimo di 1,0801 segnato venerdì.
La moneta unica resta stabile contro lo yen, con la coppia EUR/JPY a 128,27, in salita dal minimo di 127,63 toccato precedentemente.
Lo yen ha ridotto i guadagni dopo che la banca centrale cinese ha alzato lo yuan per il secondo giorno consecutivo, ma un nuovo crollo delle borse cinesi durante la notte ha scatenato i timori per le prospettive della seconda economia mondiale.
Questa mattina, la Banca Popolare Cinese ha alzato il tasso di cambio giornaliero dello yuan contro il dollaro. Lo yuan viene alzato per il secondo giorno consecutivo, dopo essere stato indebolito per otto giorni.
La decisione ha ridimensionato i timori per l’indebolimento della valuta cinese, ma i titoli azionari cinesi sono crollati del 5% nella notte, dopo gli ultimi dati sull’inflazione che hanno alimentato il clima di apprensione per l’economia del paese.
Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia
USD/JPY su dello 0,24% a 117,72, dopo aver segnato il minimo di 116,68 durante la notte, il minimo dal 24 agosto.
Il biglietto verde sale anche contro il franco svizzero, tradizionale valuta rifugio, con la coppia USD/CHF a 0,9969, in salita dal minimo di 0,9882 segnato precedentemente.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,19% a 98,64.
La richiesta di dollaro continua ad essere incoraggiata dal report positivo sull’occupazione statunitense per il mese di dicembre pubblicato venerdì.
L’economia statunitense ha aggiunto 292.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, dopo l’aumento rivisto al rialzo di 252.000 unità di novembre. Gli economisti avevano previsto un aumento di 200.000 unità.
Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al minimo di sette anni e mezzo del 5% a dicembre.
Il report ha alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse con un ritmo più veloce quest’anno. Un aumento dei tassi di interesse statunitensi aumenterebbe l’appeal del biglietto verde per i traders alla ricerca di investimenti ad alto rendimento.